Se abbiamo lavorato durante le festività e disponiamo di qualche giorno di ferie, possiamo visitare una città che è in grado di regalarci tante sorprese.
Zurigo è considerata la città delle banche, per questo molti turisti la snobbano quando si tratta di scegliere una meta per le vacanze. Ma potrebbe essere un errore.
Per noi italiani, la vicinanza è sicuramente un vantaggio da tenere in considerazione. Ma non è l’unico.
Tutti la considerano una città noiosa ma ex quartieri a luci rosse, cucina internazionale e vita notturna ne fanno una meta ideale per il mese di febbraio
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Zurigo è una delle città al mondo con la più alta qualità di vita ma quando si tratta di visitarla i dubbi sono tanti. È una città ricca di ristoranti, negozi e musei, molto costosa e per niente imprevedibile. Partendo da questi presupposti, solitamente, si tende a scegliere altro.
Non è così se consideriamo, invece, il quartiere Langstrasse. Variopinto e movimentato, è il vero punto di riferimento per chi ama la vita notturna. L’ex quartiere a luci rosse è il più frequentato della città grazie al cambiamento apportato da giovani cuochi, commercianti e designer che lo hanno riqualificato. Si trovano numerosi bar e discoteche ed è possibile assaggiare la cucina etnica a tutte le ore del giorno e della notte. Ci sono luoghi di interesse religioso come la chiesa di St. Jakobs e i mercatini delle pulci, spa come il Bali Massage in cui rilassarsi e bere il tè. Presenti anche gallerie d’arte e di architettura. Insomma le attività sono molteplici ed è impossibile annoiarsi.
Se vogliamo risparmiare, la sistemazione in hotel a 4 stelle per quanto comoda non è l’ideale. Il centro storico di Altstadt, dall’altra parte del fiume, oltre a farci vivere l’atmosfera dei vecchi quartieri, è considerato il posto migliore per soggiornare a Zurigo.
Niente da invidiare alle grandi capitali europee
Zurigo è l’ideale per un week end romantico. Il quartiere di Zuri-west è conosciuto per i ristoranti che dopo una certa ora si trasformano in veri e propri club in cui ballare tutta la notte.
Nel museo di arte moderna Kunsthaus a Heimplatz 1 è esposta una tra le più grandi collezioni al mondo delle opere di Edvard Munch, oltre a quadri di Picasso, Monet, Chagall e alle opere di Giacometti.
Tutti la considerano una città noiosa ma ex quartieri a luci rosse, cucina internazionale e vita notturna ne fanno una meta ideale per il mese di febbraio, ma è bene non dimenticare la natura e i paesaggi che si possono ammirare.
Sfruttando la puntualità dei treni svizzeri possiamo raggiungere in poco più di un’ora il punto di partenza di una delle escursioni più emozionanti del paese.
La cresta sullo Stoos è in grado di lasciarci senza parole con una vista mozzafiato su alcuni laghi svizzeri. Durante il percorso è impossibile evitare di stendersi in uno dei tanti spazi verdi e godersi intensi attimi di pace e relax.