Con la fine dell’estate tutti si stanno preparando mentalmente all’arrivo dell’autunno. Dopo l’autunno ci sarà l’inverno per sei mesi di stagione fredda. Per prepararsi all’arrivo delle basse temperature la prima cosa da fare è valutare le condizioni dell’impianto di riscaldamento.
In attesa di mettersi sul divano con una copertina vicino alla stufa a pellet o a legna, molti sono alle prese con il controllo della propria caldaia e dei termosifoni. Questi, in particolari, vanno puliti dopo essere stati fermi tanti mesi. Vedremo, quindi, tutti i passaggi per svuotare e pulire internamente un termosifone.
Prendersi cura degli elementi della propria casa è fondamentale. Bisogna sapere, ad esempio, che cosa succede se la pressione della caldaia è troppo alta. Ma non solo, è necessario sapere come si regola la temperatura del frigorifero e perché si forma del ghiaccio. Tutto questo per un corretto funzionamento e per un risparmio nella bolletta.
Tutti i passaggi per svuotare e pulire internamente un termosifone
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Come funziona un termosifone? È molto semplice. La caldaia manda acqua calda che entra in un radiatore a un’estremità. All’interno il calore dell’acqua passa al termosifone e l’acqua si raffredda prima di uscire dall’estremità opposta e ritornare alla caldaia. Questo è il ciclo che continua man mano.
Dunque, per evitare che questo ciclo si interrompa o che non funzioni correttamente il termosifone va pulito. Non è sempre necessario pulirli, ma se non scaldano correttamente, se una parte rimane fredda, se esce acqua marrone, allora è decisamente il caso di farlo.
Ecco tutti i passaggi per pulirli all’interno senza troppi problemi:
- spegnere il riscaldamento e lasciarli raffreddare completamente;
- mettere qualcosa sul pavimento per non sporcare;
- spegnere entrambe le valvole;
- svitare leggermente il dado che unisce la valvola termostatica al termosifone;
- usare un contenitore, secco o bacinella, e aprire la valvola di spurgo;
- quando il termosifone si è scaricato di acqua sporca chiudere le valvole.
A questo punto si è a metà del lavoro. Bisogna staccare il termosifone dal muro e portarlo all’esterno. Naturalmente, l’azione precedente non l’ha liberato definitivamente dallo sporco presente all’interno. Quindi, una volta all’aperto, collegare un tubo all’ingresso della valvola e poi aprire il flusso d’acqua. Questo farà uscire dall’altra parte lo sporco rimanente.
Quando l’acqua che esce sarà pulita, allora si può rimettere il termosifone al suo posto avendo cura di stringere i dadi con attenzione e aprire un po’ la valvola di spurgo per far uscire l’aria.
Come impedire la formazione dello sporco all’interno
La pressione della caldaia va sempre controllata, soprattutto dopo aver pulito un termosifone. Ci sono due modi per prevenire la formazione di acqua sporca e fango all’interno di questi apparecchi. Il primo è aggiungere un inibitore al sistema di riscaldamento, ovvero un processo chimico che elimina parti indesiderate. Il secondo è aggiungere un filtro magnetico alla caldaia.
Questo filtro si chiama defangatore e riesce a trattenere la ruggine e piccole parti che andrebbero a intasare il sistema. Si può istallare prima di mettere la caldaia. Se non è presente è una buona idea pensare di metterlo prima di istallare una nuova caldaia quando e se ce ne sarà bisogno.
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