Il benessere dell’organismo dipende dalla salute di tutti gli organi. Dall’intestino al cuore, il nostro corpo ha bisogno di stare bene per funzionare bene. E come può farlo? Sicuramente con un corretto stile di vita, fatto di tante vitamine, pochi grassi e il giusto movimento. Il segreto sta sempre e solo in un semplice concetto: la moderazione. Possiamo mangiare le patatine fritte, basta farlo moderatamente e non di frequente. Possiamo bere una pinta di birra, magari evitando di tracannarla tutti i giorni.
Quando, invece, ci lasciamo un po’ andare e ci diamo agli eccessi, ecco che il nostro corpo manda subito dei segnali. Segnali che siamo soliti interpretare in determinati modi, ma che spesso indicano un disturbo diverso da quello che immaginiamo. A questo proposito, noi della Redazione parleremo di un sintomo normalmente attribuito al fegato, ma che in realtà nasconde ben altro. Ecco di cosa si tratta.
Tutti credono che questo brutto sintomo riguardi il fegato ma non sanno che interessa anche quest’organo
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Stiamo parlando dell’ittero, la colorazione gialla che caratterizza alcune parti del corpo in presenza di disturbi ben specifici. Si è soliti attribuirne la causa a problemi epatici, come la cirrosi, ma un importante studio dell’AIRC ha dimostrato che può riguardare anche altro.
Infatti, questa tipica colorazione giallastra può comparire anche in presenza di gravi patologie al pancreas, tra cui soprattutto il tumore. Gli studiosi sostengono che in questi casi, i sintomi vanno dalla perdita di appetito e di peso a forti dolori addominali, oltre, appunto, all’ittero.
Le cause di questo grave disturbo possono essere varie, è importante, quindi, rivolgersi subito ad uno specialista quando notiamo cambiamenti nel nostro corpo. Infatti, tutti credono che questo brutto sintomo riguardi il fegato ma non sanno che interessa anche quest’organo, poco considerato ma che necessita di opportune attenzioni. Quindi, occhio a non sottovalutare mai i segnali che il corpo ci invia.