Tutti vogliono dimagrire velocemente. Chi segue quanto dicono i nutrizionisti sa bene che questo non è possibile ed è pericoloso. Perdere peso deve essere un processo graduale, da ottenere con una dieta dimagrante studiata da un esperto e che non lasci una persona a corto di nutrienti.
Non è semplice veicolare queste informazioni che provengono dal mondo scientifico, in un contesto generale dove tanti promettono soluzioni miracolose. Ma vale la pena sforzarsi di farlo. Anche perché tutti cercano una dieta per dimagrire velocemente, ma c’è da dire che alla base di ogni successo c’è il cosiddetto deficit calorico. Secondo gli esperti deve essere leggero o comunque non brusco.
Nel senso che si deve mangiare solo un po’ meno del normale. Questo fa dimagrire gradualmente, dona sostenibilità alla dieta nel lungo periodo, limita i rischi. E, a quanto pare, non è finita. Secondo una ricerca porterebbe anche possibile beneficio della longevità. Ma meglio andare per gradi.
Tutti cercano una dieta per dimagrire velocemente o perdere peso senza difficoltà ma ecco cosa dice una ricerca
Indice dei contenuti
Se ne parla sulle pagine del sito della Fondazione Veronesi. Si fa riferimento ad una ricerca del professor Vishwa Deep Dixit alla Yale School of Medicine. Lo studio ha avuto anche pubblicazione anche sulla rivista Science.
Questo approfondimento ha rivelato che una piccola restrizione calorica sarebbe in grado di proteggere dall’invecchiamento e dalle malattie connesse.
Le conclusioni sono state tratte seguendo 2 gruppi di volontari sani per 2 anni. Ad una parte dei partecipanti è stato assegnato un regime alimentare con un deficit calorico del 14%. Gli altri hanno proseguito con una dieta normale.
Le rilevazioni, le analisi e le valutazioni fatte hanno determinato come coloro i quali mangiavano meno riuscivano ad avere una maggiore capacità di ridurre i processi infiammatori e, dunque, una maggiore longevità. Questo dipenderebbe dall’assenza della proteina PLA2G7, risultata non presente in coloro i quali mangiavano meno. Mangiare un po’ meno, in sostanza, consente di allontanare l’invecchiamento.
Attenzione, si parla di una restrizione calorica del 14%, non certo di tagli drastici. Ed è un tema che, ancora una volta, sottolinea quanto l’alimentazione sia essenziale per il benessere.
Rivolgersi, però, ad uno specialista per chi cerca una dieta per dimagrire resta fondamentale. Così come bisognerebbe evitare la sedentarietà, beneficiando di tutti i vantaggi che può garantire ad esempio fare una camminata ogni giorno. Anche perché per perdere peso e favorire il deficit calorico si può aumentare il fabbisogno praticando attività fisica.
Di certo, questa ricerca secondo cui un piccolo deficit calorico addirittura protegge dall’invecchiamento, è una risposta a chi pensa di poter dimagrire velocemente. Serve gradualità e, oltre alla bilancia, si potrebbero avere altri benefici.
Lettura consigliata
La sorprendente informazione per chi ama mangiare pasta e si chiede se faccia ingrassare