La palpebra cadente è un inestetismo che potrebbe comparire in una fase successiva della vita, oppure essere congenita. In quest’ultimo caso si tratta di una questione di genetica e non si potrebbe fare altro che convivere con questa “problematica”.
Con l’avanzare dell’età è normale che il corpo cambi. Iniziano ad intravedersi rughe e zampe di gallina, macchie cutanee e così via. Su questa scia, anche gli occhi potrebbero essere colpiti e le palpebre tendono a cadere.
Anche in questo caso dovremmo imparare a convivere con il problema. Nel fare ciò, per fortuna, il make up ci viene in soccorso. Geniale chi abbia inventato i trucchi e i prodotti di bellezza. La skincare è estremamente importante e iniziarla già a 30 anni sarebbe un’ottima forma di prevenzione.
Prendersi cura di se stessi è fondamentale per ritardare l’invecchiamento. Ecco perché, già a partire dalla giovane età, dovremmo iniziare ad utilizzare le creme antirughe. In ogni caso, come dicevamo, il make up aiuta parecchio a nascondere le imperfezioni. Soprattutto se applicato bene, potrebbe aiutarci nel correggere la palpebra cadente.
La skincare aiuta, ma occhio all’errore
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Tra i prodotti di bellezza che servono per prenderci cura del nostro corpo a 360 gradi vi è anche la ceretta. Quest’ultima è ormai utilizzata da tutti, anche dagli uomini. La cera si riscalda, si applica sulla zona da trattare e si toglie con uno strappo.
La ceretta è utilizzata principalmente per l’eliminazione dei peli. Tuttavia, è usata anche come sorta di scrub. Molte persone fanno la ceretta su tutto il corpo, a partire dal viso. Sebbene sia un ottimo modo per togliere i fastidiosi peli, la ceretta sulle sopracciglia non andrebbe fatta.
Purtroppo, tutte la fanno ma quest’abitudine sarebbe la responsabile dell’inestetismo. Con il passare del tempo, se siamo abituati ad utilizzare la ceretta per rimuovere i peli superflui delle sopracciglia, la palpebra potrebbe cadere. Di conseguenza sarebbe il caso di evitare di fare la ceretta su questa parte del viso.
Tutte la fanno ma quest’abitudine sarebbe la responsabile della palpebra cadente e abbiamo sempre sbagliato a mettere così l’eyeliner
Il make up ci aiuta tanto ma, qualora non fossimo esperti, potrebbe essere controproducente. L’applicazione dei prodotti specifici per gli occhi, come l’eyeliner e gli ombretti, è importante se vogliamo correggere il difetto della palpebra cadente.
Tuttavia, se applicati male, potrebbero accentuarlo e lo sguardo apparirebbe spento e invecchiato. Innanzitutto, l’eyeliner andrebbe applicato con l’occhio aperto. Infatti abbiamo sempre sbagliato a metterlo con l’occhio chiuso, per giunta tirando la palpebra.
L’eyeliner andrebbe applicato, dunque, tenendo l’occhio aperto, evitando stiramenti e facendo una linea sottile, partendo dall’interno verso l’esterno. Per correggere la palpebra cadente dovremmo realizzare una codina all’egiziana molto alta. Immagiamo quanto sembrerebbe spento il nostro sguardo con una codina bassa, oltre ad avere la palpebra cadente?
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