Tre validi motivi per cui bisogna avere questa pianta per rendere il proprio giardino o il balcone splendido e ancora più rigoglioso

echinacea

Quando si progetta un giardino la prima cosa da fare è capire a quale tipologia deve fare riferimento. Se l’obiettivo è un giardino classico, si avranno prati dal manto d’erba ordinato e siepi ben definite; se in mente si ha un paesaggio rustico l’aspetto del giardino sarà molto naturale e per niente artificioso.

C’è chi desidera un giardino roccioso caratterizzato da numerose rocce inserite nel verde e chi è amante di quello giapponese ed ispirato a colori della tradizione orientale.
Nel caso in cui non si abbia un giardiniere che si prenda cura del proprio giardino è funzionale scegliere dei tipi di piante resistenti e che si possano curare facilmente.

Ecco quali sono i tre validi motivi per cui bisogna avere questa pianta per rendere il proprio giardino o il balcone splendido e ancora più rigoglioso.

Una pianta dai colori vivaci ideale per l’esterno

L’Echinacea appartiene alla famiglia delle margherite ed è una pianta erbacea con riposo vegetativo invernale.
Sin dalla primavera, a contatto con il sole regalerà un’abbondante fioritura dai vari colori accesi. Dal mese di aprile sino a settembre questa pianta regalerà fiori colorati e profumati.

Il primo motivo per cui bisogna avere una pianta di Echinacea riguarda proprio l’allestimento del proprio giardino.
Qualsiasi sia la tipologia scelta, questa pianta potrà adeguarsi a tutti gli stili donando un vero tocco di bellezza e allegria.

Tra i tre validi motivi per cui bisogna avere questa pianta per rendere il proprio giardino o il proprio balcone splendido e ancora più rigoglioso rientra la cura per questa pianta.
Non solo è una bella pianta ideale per abbellire l’esterno, ma può essere definita anche “comoda”. Questo perché non necessita di particolari cure.
Infatti non ha bisogno di innaffiature regolari; basterà semplicemente utilizzare il proprio indice come termometro per il terreno. Quando questo sarà ben asciutto sarà il momento di annaffiare.

Di norma può essere sufficiente ogni due o tre settimane.

Una pianta molto tollerante

L’Echinacea resiste al caldo, alla siccità, all’elevata umidità dell’aria e all’ombra parziale.
Nonostante il gelido inverno riesce comunque a fiorire ogni anno.

Si può ritenere una pianta abbastanza tollerante, ma il suo tallone d’Achille consiste nell’incapacità di resistere a condizioni umide date dal terreno. Attenzione dunque a valutare il terreno prima della semina a dimora.

Nel caso in cui si decida di piantare tanti semi di Echinacea direttamente nella terra, con un clima abbastanza mite, si assisterà ad uno spettacolo fantastico.
Questi fiori, piantati in massa, regaleranno un magnifico panorama non solo per la loro varietà di colori ma anche perché sono uno splendido richiamo per le farfalle.

È possibile comunque ottenere lo stesso risultato con dei vasi di grande o media ampiezza. Bellezza, poca cura e resistenza: sono questi i tre validi motivi per cui bisogna avere questa pianta per rendere il proprio giardino o il balcone splendido e ancora più rigoglioso.

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