Ogni giorno quintali di pane finiscono nella spazzatura. Questo spreco è evitabile: il pane indurito può essere facilmente riutilizzato. Sono tante infatti le ricette che prevedono l’uso del pane raffermo, dalla panzanella toscana alla pappa al pomodoro. Inoltre, perché acquistare il pane grattugiato se lo si può produrre in casa? Questi sono gli usi più comuni del pane raffermo. Ma non sono gli unici. Gli Esperti di ProiezionidiBorsa svelano altri tre trucchi che nessuno conosce per riciclare il pane.
Usare il pane raffermo per nutrire le piante
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Ecco il primo dei tre trucchi che nessuno conosce per riciclare il pane. Si tratta di utilizzarlo come fertilizzante per le piante. Il pane secco può essere infatti aggiunto al compost, insieme ad altri avanzi di cucina (bucce di frutta e verdura, fondi di tè e caffè, ecc.). Ma non solo: è possibile anche aggiungere il pane secco direttamente nel suolo. Basta farlo seccare in forno e macinarlo fino a ottenere delle briciole molto fini. Queste possono essere mescolate al terriccio per arricchirlo di nutrienti importanti.
Verdure e biscotti sempre freschi grazie al pane secco
Come mantenere la frutta e gli ortaggi freschi e croccanti? Esistono gli appositi cassetti del frigorifero. Eppure, spesso il cibo si guasta anche quando lo si conserva nello scomparto adatto. Il colpevole è, solitamente, un eccesso di umidità. Questa si crea soprattutto quando il cassetto della verdura è troppo pieno. Fortunatamente, una fetta di pane secco può venire in aiuto. Basta riporla nel cassetto per farle assorbire l’umidità in eccesso. La fetta di pane va sostituita ogni due giorni. Stesso discorso vale per i biscotti. Il trucco per mantenerli sempre fragranti è conservarli in un barattolo assieme a un pezzo di pane.
Per addensare la vellutata
Per addensare zuppe, minestre e vellutate solitamente si usano fecola di patate, maizena, farina… Non sempre, però, si hanno questi ingredienti in casa. Anche in questo caso, il pane secco può risolvere il problema. Basta tritarlo e aggiungerlo poco a poco alla minestra, fino a ottenere la consistenza desiderata.