Il rientro all’ordinario ci pone davanti allo specchio. Le vacanze si sa restituiscono riflessioni, nuovi propositi, nuove idee e sempre più spesso qualche chiletto in più unitamente ad una ritrovata pigrizia da poltrona. Sappiamo bene che dovremmo ridestarci e riprendere a praticare uno sport qualsiasi ma proprio non riusciamo. Tra l’altro un po’ di esercizio fisico è anche di aiuto per prevenire la cosiddetta sindrome da rientro.
Il parere del medico
In generale l’Istituto Superiore di Sanità evidenzia come lo svolgimento di un’attività fisica regolare ad ogni età, anche moderata, influisce in modo positivo sia sullo stato di salute che sul grado di soddisfazione personale. Aiuta infatti il benessere psicologico e ad alimentare relazioni umane.
Per ricominciare o iniziare per la prima volta e a qualsiasi età, l’ISS raccomanda sempre di chiedere consiglio al proprio medico. Intanto per avere conferma di particolari controindicazioni e poi per avere suggerimenti utili su come e cosa praticare in particolare. Ma soprattutto per vincere la pigrizia riportiamo tre trucchetti per riprendere gli allenamenti a settembre anche se non ne abbiamo voglia.
Pensiamo agli esercizi che ci piacciono
E magari riprendiamo le cuffie per ascoltare la nostra musica preferita. Possiamo iniziare, in modo graduale, praticando il tipo di sport che più ci piace. Possiamo ripartire con movimenti all’aria aperta, come passeggiata, camminata veloce, bici. Non ha senso tuffarsi su esercizi complessi e pesanti di cui non riusciamo a percepire subito i benefici ma solo la fatica.
Tre trucchetti per riprendere gli allenamenti a settembre anche se non ne abbiamo voglia
Il secondo consiglio è di iniziare in modo graduale ma soprattutto con un allenamento leggero. Se ci sentiamo vittime della poltronite, iniziare con movimenti semplici è l’ideale. Ci farà sentire meglio e questo primo stato di benessere farà da spinta per proseguire.
Benessere innanzitutto
L’altra motivazione fa leva sul fatto che dobbiamo fare memoria di quanto ci fa stare bene allenarci. La sensazione di benessere che si prova dopo una doccia calda successiva agli allenamenti ha un suo peso. Tale percezione inoltre è frutto di un miglioramento effettivo dello stato di salute del nostro organismo anche a livello psicologico. Infatti, l’ISS ha stilato delle raccomandazioni in cui definisce i livelli di attività fisica raccomandata per la salute in base all’età.
Fino a 64 anni
In linea con quanto leggiamo dal contributo dell’ente, fino a 64 anni sono consigliatissimi almeno 150 minuti di attività fisica moderata o 75 di attività più intensa. Oltre i 65 non cambia molto tranne l’attenzione a svolgere attività orientate all’equilibrio per evitare cadute.
Un consiglio per gli allenamenti
In ultimo per riprendere gli allenamenti stabiliamo una routine in modo da darci degli orari e dei giorni che a loro volta rappresentano una motivazione. Il consiglio finale che ci sentiamo di dare è di coinvolgere qualche amica o amico, in modo da sostenerci a vicenda e vivere piacevolmente l’esercitazione.