Negli ultimi anni è tornato di tendenza il turismo lento e consapevole. Molte persone non cercano safari in Paesi lontani o serate pazze in metropoli internazionali. Spesso preferiscono cercare serenità, coniugando esperienze enogastronomiche gratificanti e immersioni nell’arte e nella bellezza. Meglio ancora se includono la possibilità di fare anche un po’ di attività fisica. Magari noleggiando una bicicletta o facendo un trekking. Ricercano così l’Italia dei borghi, dove il tempo sembra andare ad una velocità più compatibile rispetto alle esigenze della mente.
L’Umbria in questo è una Regione ricchissima di spunti. Insieme alle Marche, è la Regione che vanta il numero più alto di Borghi più belli d’Italia. Così, se vogliamo fare un week end alternativo all’insegna del mangiare e del bere bene dovremmo andare a Montefalco, in Provincia di Perugia. Così ecco tre ragioni per visitare questo borgo in Umbria dove ricaricare le pile.
Il balcone dell’Umbria
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Il primo motivo è estetico. Il borgo ha una struttura ideale. Delle mura medievali duecentesche cingono un colle da cui ammirare a tutto tondo le verdi colline di ulivi e vigneti. Ma anche paesi e il profilo dei Sibillini in lontananza. Non a caso molti indicano Montefalco come il balcone dell’Umbria. Tra le stradine in salita fiorite e curate si nascondono piazze e deliziosi angoli. Da vedere assolutamente i dipinti del Perugino e di Benozzo Gozzoli presso la chiesa di San Francesco. Ad agosto godiamoci l’Agosto Montefalchese, una nota manifestazione culturale che riunisce spettacoli musicali ed artistici.
Il secondo motivo è più edonistico. Montefalco è un vero e proprio dedalo del gusto. Questo lo notiamo già all’interno del paese, dove si trovano offerte di alto livello da parte di ristoranti ed enoteche. Il prodotto forte del territorio sono due vini rossi: il Sagrantino di Montefalco ed il Rosso di Montefalco. Le cantine che circondano il paese sono pensate per ospitare i turisti. Spiccano da un punto di vista architettonico. Da non perdere, anche solo per scattare una foto, la tenuta Castelbuono a pochi chilometri da Montefalco. La struttura, anche detta il Carapace, è stata progettata dal celebre architetto Arnaldo Pomodoro. Oppure potremmo dirigerci da Caprai, ritenuto da molti il grande riscopritore di questi vini. Ma sono tantissimi i produttori validi da conoscere.
Tre ragioni per visitare questo borgo in Umbria dove mangiare e bere bene
L’ultima motivazione è turistica. Sono varie le strutture in paese adibite con aree relax. Così, quando ci risvegliamo dopo una giornata di relax e vogliamo fare una gita, troveremo a pochi chilometri luoghi di pregio. Da Bevagna, a Spello, fino a Foligno. Una cittadina molto attenta alla cultura e che al suo cuore nasconde un’opera d’arte sconvolgente.
A pochi chilometri di distanza anche Perugia, Assisi e Spoleto. Ecco, dunque, che un fine settimana può diventare l’inizio di tante tappe memorabili.
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