Trasformiamo l’insonnia in un brutto ricordo applicando una sana prevenzione

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L’arrivo dell’estate porta con sé il caldo torrido, una fra le cause più frequenti dell’insonnia. Il comune disturbo di cui molti sono affetti nasce da diversi fattori. Avere un ritmo di vita equilibrato molto spesso basta nel prevenirlo. Altre volte ci sono variabili esterne, come stress e viaggi di lavoro, che la rendono ancora più difficile da superare. Possiamo, però, seguire dei semplici consigli ed assumere uno speciale integratore, verificato da studi, e provarne i risultati. Trasformiamo l’insonnia in un brutto ricordo applicando una sana prevenzione e prendendoci cura di noi stessi.

Trasformiamo l’insonnia in un brutto ricordo applicando una sana prevenzione

Tante sono le probabili cause responsabili dell’insonnia. Di certo l’età ci rende molto più sensibili ad uno stile di vita squilibrato, oltre che ai rumori circostanti mentre dormiamo. Fra queste le più comuni sono stress, ritmi di sonno non costanti, ansia, nicotina e caffeina. Addirittura, essere meno attivi del solito durante la giornata potrebbe portare ad un sonno ridotto o alla difficoltà nel dormire.

L’insonnia non è solo fastidiosa, ma soprattutto rischiosa per la nostra salute fisica e mentale. Come intuibile, i primi effetti negativi del disturbo si hanno sulle prestazioni durante le ore diurne. Tra questi vi sono difficoltà nel concentrarsi, tempi di reazioni rallentati alla guida, disturbi mentali e un rischio sempre più elevato di problemi al cuore.

Prevenzione

Conosciuti i rischi che questo disturbo può portare, prevenirlo è un dovere verso noi stessi e chi ci sta attorno. Lavorare sui propri ritmi di vita e sulle abitudini sbagliate è il primo passo da fare per combattere l’insonnia.

A tal proposito, iniziamo regolando gli orari in cui andiamo a dormire ed eliminando l’assunzione di sostanze eccitanti poco prima di andare a letto. Limitiamo i sonnellini durante la giornata, così come cene abbondanti. Rendiamo la nostra camera da letto confortevole riponendo l’attenzione in particolare sulla comodità del materasso e sulla temperatura circostante. Un rituale prima di andare a letto potrebbe essere d’aiuto per scaricare lo stress in eccesso, come fare un bagno caldo o leggere un libro.

C’è, poi, un integratore che potrebbe tornare utile contro l’insonnia per chi è sopra i 50 anni. Secondo uno studio, assumere una dose di 0.3 milligrammi di melatonina aiuterebbe nel ripristinare la qualità del sonno nella fascia d’età indicata. Inoltre, ci sono alcuni cibi essenziali che chi ha raggiunto questa soglia dovrebbe assolutamente considerare.

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