Daytrading, per scelta o per necessità? Il trading intraday è una delle forme di compravendita di titoli in Borsa particolarmente amata dai traders “più evoluti”. Ovvero da chi ha maggiore dimestichezza con grafici e trendline ed ha impressi negli occhi (almeno) migliaia di grafici. E tutto quel corredo di pattern, indicatori, regole e strategie proprie (e non) che consentono loro di aprire e chiudere una posizione in una stessa seduta. La discriminante tra chi guadagna e chi perde? Grosso modo passa per il connubio tra una corretta applicazione delle regole e una obiettiva interpretazione della realtà dei grafici. Vediamo allora il trading intraday in Borsa: vantaggi e svantaggi.
I vantaggi
Indice dei contenuti
Quali sono i pro legati ad un’operatività intraday? Senza la presunzione di dirli tutti, molti di essi si ascrivono comunque ai seguenti:
- non si tengono posizioni aperte overnight. Finita la sessione di contrattazione si sa di aver chiuso tutto e si elimina quella parte di stress che un’operazione tenuta in piedi a mercati chiusi potrebbe tranquillamente generare.
- Si sa con certezza com’è andata la propria giornata di trading. Nel senso che il responso è immediato e non è procrastinato nel tempo. Questo potrebbe (almeno in teoria) consentire di affinare la propria tecnica operativa.
- Di norma si riduce il rischio di perdita in quanto lo stop loss (tenuto a mente o inserito nell’ordine di acquisto) contiene entro certi livelli la perdita massima che siamo disposti ad accettare in un trade.
- Si evitano aperture in gap, up o down a seconda dei primi scambi, e si conserva uno stile d’operatività molto flessibile. Si può infatti operare solo per fasce orarie e/o per alcuni giorni della settimana.
Trading intraday in Borsa: vantaggi e svantaggi
Ovviamente sono presenti anche dei “contro” legati all’operatività daily. Quali sono? Tra i principali citiamo i seguenti:
- Aumenta considerevolmente lo stress poiché in poco tempo si è sottoposti a molteplici decisioni, anche in contrasto tra di esse.
- La maggiore volatilità di breve o brevissimo periodo riduce la percentuale dei trade in successo considerata l’elevata volatilità dei prezzi.
- Si può andare incontro ad eccessivi costi di commissioni al broker, laddove l’intensità delle operazioni è elevato. Questo si unisce al fatto che il daytrading particolarmente attivo e frequente spesso inibisce la possibilità di avere altri redditi da lavoro.
- Richiede una disciplina mentale ferrea e uno sforzo psicologico enorme. Occorre infatti tenere a bada i propri stati d’animo ed essere quanto più possibili scevri da condizionamenti esterni o personali ogniqualvolta si apre una posizione.