Vallo della Lucania, situato al centro del territorio cilentano, è sede del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Secondo lo storico Giuseppe Maiese, il nome deriverebbe da Castrum Cornutum, territorio appartenente alla Dalmazia e luogo di provenienza dei fondatori di Vallo della Lucania. Le prime testimonianze di questa presenza sul territorio cilentano risalgono all’anno 1052. All’epoca si costituirono due casali: Spio e Cornuti (Vallo). Solo nel corso del 16esimo secolo si ebbe la svolta, quando i due casali divennero forti economicamente. Nel 18esimo secolo questo territorio cambiò denominazione, passando a Vallo di Novi, o anche solo Vallo. Di fondamentale importanza per l’economia furono le attività di lavorazione della seta e del cuoio, che contribuirono ad arricchire il paese. Per decisione del clero, Vallo assunse il ruolo di centro culturale, con la fondazione di scuole di teologia, filosofia e grammatica.
Tra mare e terra la cucina di Vallo della Lucania ci sorprenderà
Indice dei contenuti
Grazie all’opera di Gioacchino Murat, i casali di Massa, Angellara e Pattano furono annessi al Comune di Vallo. Ad ora Vallo della Lucania è considerato il centro commerciale e di servizi più importante del Cilento. A testimonianza di ciò la presenza del Tribunale circondariale e della sede vescovile. Soltanto dopo l’Unità d’Italia al nome Vallo viene aggiunto il suffisso “della Lucania”. Il territorio di Vallo della Lucania dista solo pochi km dal mare e comprende anche il suggestivo Monte Gelbison, che attrae visitatori da ogni parte d’Italia.
Tra mare e terra la cucina di Vallo della Lucania ci sorprenderà. Massa, piccola frazione di Vallo della Lucania, conserva un patrimonio culturale e architettonico notevole. Tuttavia questo antico borgo è anche un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina. Queste attività di ristorazione offrono due tipi cucina diversa. Tra mare e terra, questi due ristoranti hanno in comune l’alta qualità dei prodotti.
Aquadulcis
Il primo dei due locali che vogliamo suggerire oggi si chiama Aquadulcis. È una location dal fascino antico. All’interno, attraverso il pavimento in vetro è possibile ammirare un antico frantoio ad acqua. Questo locale utilizza prodotti locali offrendo una cucina raffinata e gustosa. Il giusto equilibrio tra terra e mare.
U’ Parlatorio
Il secondo è un ambiente senza fronzoli e accogliente come i suoi prodotti, semplici ma genuini. Prevalentemente a base di terra, questo locale propone l’autentica cucina cilentana.
Lettura consigliata
Mangiare questa mozzarella eccellenza del Cilento è un piacere per il palato
