Le vacanze natalizie, in genere, sono un momento ideale per fare delle cose che, durante l’anno, non si ha il tempo di portare a termine. Ad esempio, se abbiamo voglia di rilassarci, possiamo guardare delle serie TV o dei film. Proseguendo nella lettura ne sveleremo uno da non perdere assolutamente.
Tra pochi giorni arriverà il Natale e, per molte persone, inizierà un periodo di meritato riposo. Fino all’8 gennaio, quindi, chi avrà la fortuna di essere in vacanza, si ritroverà con molto tempo libero da sfruttare in qualche modo. Ad esempio, meteo permettendo, si potrebbe trascorrere del tempo all’aria aperta, magari facendo un po’ di attività fisica. Oppure, se si volesse rimanere a casa, si potrebbero leggere dei libri, o guardare serie televisive e film che ancora non abbiamo visto.
In quest’ultimo caso, potremmo, ad esempio, immergerci nell’atmosfera natalizia recuperando alcuni classici, come “Miracolo nella 34ª Strada”, “The Office”, “Il Grinch” e così via. Oppure, in alternativa, ci sono anche tantissimi film e serie TV che non sono inerenti al Natale, ma che sono più adatti al nostro gusto. In entrambe le situazioni, possiamo soddisfare le nostre esigenze accedendo alla piattaforma Netflix che, come sempre, offre un vasto assortimento di contenuti.
È tra le prossime uscite di Netflix e sarebbe un errore non recuperarlo
Indice dei contenuti
Un film assolutamente da non perdere, e che uscirà proprio il 31 dicembre, è “L’Immortale” (2019). Diretto da Marco D’Amore, che veste anche i panni del protagonista, si tratta di uno “spin off” della celeberrima serie televisiva “Gomorra”. Quest’ultima, basata sull’omonimo romanzo di Roberto Saviano, ha avuto un enorme successo sia in Italia che all’estero. Essa tratta le vicende di un clan camorristico guidato da Pietro Savastano che, dopo esser stato arrestato, lascia un vuoto di potere enorme che innesca una guerra intestina al clan stesso. In questo contesto, cercano di farsi strada Genny, il figlio di Pietro, e Ciro di Marzio, soprannominato “l’immortale”, per la sua capacità di sventare diversi tentativi di omicidio.
Il mistero della morte e “resurrezione” di Ciro di Marzio
La trama del film ruota appunto sulla figura di Ciro che, scampato nuovamente alla morte, dopo aver ricevuto un colpo di pistola da Genny, scappa da Napoli e trova rifugio in Lettonia. Qui, più precisamente a Riga, ha l’incarico di fare da intermediario con la mafia russa. I russi, tuttavia, sono anch’essi coinvolti in una guerra con dei malavitosi locali e non è semplice, per Ciro, gestire facilmente quest’attività. Per fare arrivare la droga, egli si appoggia a Bruno, proprietario di una sartoria contraffatta che, alla fine, cercherà anche di tradirlo.
Nel racconto, comunque, viene dedicato spazio anche all’infanzia di Ciro che, per motivi narrativi, non era stata trattata in Gomorra. Infatti, grazie al film, si scopre che Ciro deve la sua fama anche per il fatto di esser stato l’unico sopravvissuto al crollo di una palazzina, avvenuto durante il terremoto dell’Irpinia.
Senza lasciare ulteriori spoiler, molti fan e critici si sono espressi in maniera molto positiva nei confronti di questo splendido film. Consigliamo quindi di guardarlo, ora che è tra le prossime uscite di Netflix, a patto però di recuperare anche la serie televisiva, così da non tralasciare alcun dettaglio.