Conoscete la storia di questo bellissimo paesino della Basilicata? Scopriamo cosa ha di speciale questo borgo lucano, cosa visitare e quali storie lo caratterizzano.
Viaggiare in Italia vuol dire visitare le mete più famose, ma anche andare alla scoperta di piccole realtà, spesso sconosciute, ricche di storia e tradizione.
Parliamo di borghi tranquilli, lontani dal caos delle grandi città e dalle mete turistiche più frequentate. Paesini con pochi abitanti, ma che regalano ai viaggiatori delle emozioni uniche.
Luoghi meravigliosi e spesso misteriosi, caratterizzati da leggende tramandate di generazione in generazione.
Molti borghi italiani, infatti, conservano gelosamente storie davvero suggestive, che spesso fanno venire i brividi. Un lato oscuro ma affascinante fatto di castelli infestati da fantasmi, strani personaggi che si aggirano nelle viuzze del paese e presunte apparizioni.
Storie e leggende che da Nord a Sud, intrigano e incuriosiscono i visitatori.
Tra incredibili storie di Vampiri e Templari, ecco un borgo tra i più belli d’Italia
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Spostiamoci in Basilicata, una delle più belle e suggestive regioni del Sud Italia. Non solo paesaggi bellissimi e paesi meravigliosi. Ma a rendere ancora più affascinante la Lucania è la forte tradizione popolare che si tramanda da generazioni.
Racconti fantastici e non, che nel corso degli anni si sono arricchiti di particolari.
Acerenza è uno dei paesini più antichi della Basilicata, fu citata sia da Orazio Flacco che da Tito Livio.
Conta circa 3.000 abitanti e si trova in provincia di Potenza. Ma non facciamoci ingannare dalle sue ridotte dimensioni, perché il borgo è da sempre protagonista di incredibili storie e fitti misteri.
Infatti, secondo alcune leggende, nella cattedrale di Acerenza sarebbe custodito il Sacro Graal. Parliamo della coppa da cui Gesù avrebbe bevuto durante l’ultima cena e dove sarebbe stato raccolto il suo sangue. Una delle reliquie, più misteriose e ricercate nel corso dei secoli.
In effetti, Acerenza era un punto di sosta per i cavalieri che si dirigevano verso la Terra Santa. Secondo una leggenda il famoso calice sarebbe stato nascondo all’interno della cattedrale.
Il mistero dei Vampiri
Inoltre, secondo delle storie popolari, la figlia del famoso Conte Dracula, potrebbe essere sepolta nella cattedrale. A sostenere questa tesi sarebbe la figura di un drago alato (simbolo del Conte) rappresentata su una delle pareti della chiesa.
La cattedrale del mistero è una struttura preziosa assolutamente da visitare. Di grande pregio è il portale in stile romanico, gli affreschi e le opere custodite all’interno.
Cosa visitare e cosa mangiare
Tra incredibili storie di Vampiri e Templari, ecco un borgo molto suggestivo.
Girando per le sue vie, si aprono degli scenari davvero magnifici. Panorami bellissimi, palazzi signorili settecenteschi con i portali in pietra e gli antichi stemmi di famiglia.
Un’altra struttura molto interessante è il palazzo della Curia vecchia, in stile longobardo-normanno-svevo, ma parzialmente riscostruito negli anni ’50.
Non possiamo andare via da Acerenza senza aver assaggiato i z’zridd e i maccaroun a desct una buonissima pasta fatta a mano e condita con ragù o legumi.