Tra i tanti benefici, questa amatissima spezia potrebbe aiutare a proteggere il cervello anche dall’Alzheimer

spezia

Man mano che l’età avanza, tra le nostre maggiori preoccupazioni è certamente contemplata la salute del cervello: non vogliamo perdere colpi, come si suol dire.

Per questo, cerchiamo di informarci per scoprire come cercare di mantenere attiva la memoria grazie a esercizi e alimentazione.

A tal proposito, recenti studi stanno cercando di valutare se tra i tanti benefici, questa amatissima spezia potrebbe aiutare a proteggere il cervello anche dall’Alzheimer.

Stiamo parlando dello zafferano, iconico ingrediente del risotto principe del capoluogo lombardo.

Zafferano contro stress e depressione

La dottoressa Viviana Vecchio, biologa nutrizionista del Centro Diagnostico Italiano, sottolinea i risultati di alcune ricerche che lo hanno preso in esame.

Innanzitutto, se incluso abbastanza regolarmente nella dieta, questo alimento consentirebbe di mitigare lo stress e gli stati d’ansia, migliorando anche sonno, umore e memoria.

La lotta ai disturbi neurodegenerativi

Inoltre, è stato riscontrato che lo zafferano e i suoi costituenti principali potrebbero risultare preziosi alleati nel campo dei disturbi neurodegenerativi.

Questi riguardano un deperimento dei neuroni o una loro perdita di struttura e funzioni, non solo per questioni anagrafiche.

Tra i tanti benefici, questa amatissima spezia potrebbe aiutare a proteggere il cervello anche dall’Alzheimer

Interessante anche un recente articolo pubblicato sul Journal of the Neurological Science da Antonio Orlacchio del laboratorio di Neurogenetica, IRCCS Santa Lucia e riportato dall’ANSA.

Le cellule immunitarie di un gruppo di pazienti affetti da declino cognitivo lieve sono state trattate in provetta con un componente attivo dello zafferano.

Questo sarebbe in grado di favorire la degradazione della proteina tossica beta amiltoide, ritenuta dagli esperti tra le cause della malattia.

Naturalmente, questa potenzialità è ancora in fase di verifica, ma qualora i risultati fossero positivi si potrebbero progettare nuovi farmaci contro l’Alzheimer.

Ciò detto, sarebbe quindi bene integrare, come sempre con moderazione, questa rinomata spezia nella propria dieta.

Zafferano e dolci: dal miele al panettone

Spezia che, peraltro, si sposa benissimo non solo con pietanze salate, ma anche con i gusti più dolci.

Dalla collaborazione di Miele Mielizia e Zafferano Leprotto, nasce infatti una selezione di prodotti perfetti da provare o regalare in previsione del Natale. Tre diversi tipi di miele, arancio, bosco e acacia, che combinano e nobilitano il proprio caratteristico aroma con l’inconfondibile sapore dello zafferano.

Viaggiator Goloso e la Veneranda Fabbrica del Duomo propongono invece un’edizione limitata e imperdibile del tradizionale dolce delle Feste, il panettone.

Approfondimento

Basterebbero pochissime foglie di questa amatissima pianta per stimolare la memoria e anche la crescita dei capelli.

Consigliati per te