Dai minimi segnati nel marzo del 2022, dopo l’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il titolo Unicredit ha guadagnato oltre il 170%. Da qualche settimana, però, le quotazioni sembrano avere perso la magia che le ha portate a essere le migliori dell’ultimo anno. Eppure, al termine della settimana appena conclusasi, tra i big del settore bancario Unicredit è quello che ha fatto peggio. Unico titolo bancario a chiudere la settimana con una performance negativa. Cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane?
Tra i big del settore bancario Unicredit è quello che ha fatto peggio: la magia del titolo è finita? Le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo Unicredit (MIL:UCG) ha chiuso la seduta del 9 giugno in ribasso dell’1,65% rispetto alla seduta precedente, a quota 18,35 €.
Time frame giornaliero
Da alcune sedute le quotazioni sono in bilico tra rialzo e ribasso. Visto l’andamento delle quotazioni sono due i livelli da monitorare con attenzione: 18,091 € e 18,976 €. Solo la rottura di uno di questi due livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni. In particolare, la tendenza rialzista potrebbe svilupparsi secondo i livelli indicati dalla linea continua, quella ribassista, invece, secondo i livelli indicati dalla linea tratteggiata.
Time frame settimanale
Dal punto di vista settimanale è evidente dal grafico il livello chiave per le prossime settimane: area 19,562 €. È da febbraio, infatti, che le quotazioni stanno cercando di rompere senza successo questa resistenza. Una chiusura settimanale superiore a questo livello potrebbe aprire le porte al superamento di area 20 €.
I ribassisti, invece, potrebbero prendere il sopravvento nel caso di una chiusura settimanale inferiore a 18,16 € confermata da una inferiore a 17,752 €. In questo caso il ribasso potrebbe proseguire fino in area 15 €.
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