Un famoso detto dice “nella botte piccola c’è il vino buono” il che può essere un vanto per le donne non propriamente spilungone.
Tuttavia, non sempre si è in pace con la propria statura “petite” e quando non si raggiunge un compromesso può iniziare una piccola lotta alla conquista di quei centimetri in più.
Certamente le gambe, o il busto, non si possono allungare, ma per fortuna la moda arriva in nostro soccorso.
Per esempio, in un articolo precedente abbiamo conosciuto questo modello di piumino ideale per slanciare la figura ma anche per assottigliare il punto vita.
Per completare l’outfit, poi, potremmo sfoggiare questi caldi pantaloni comodi come una tuta che stanno spopolando per sentirsi slanciate anche a 60 anni.
In questo articolo, invece, entreremo in un altro dei regni al femminile e cioè quello delle scarpe.
Con queste, infatti, solitamente riusciamo a raggiungere l’altezza desiderata a patto di soffrire un po’ con tacchi stratosferici.
Tuttavia, da oggi potremmo dire basta, almeno per qualche volta, a tacchi e plateau da capogiro con questo modello di scarpa che diventerà il nostro nuovo “mai più senza”.
Tornano di moda queste scarpe anni ’60 per apparire alte e slanciate senza indossare tacchi vertiginosi e dolorosi
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“These boots are made for walkin'” cantava Nancy Sinatra nel 1966
Questa frase di una canzone storica descrive tanti aspetti caratteristici delle scarpe protagoniste di questo articolo.
Innanzitutto, si tratta proprio di un paio di stivali che, inoltre, recuperano l’atmosfera tipica degli anni Sessanta durante i quali erano un vero must.
Poi, e questa è forse la cosa più importante, si tratta di stivali “fatti per camminare”. Quindi, sicuramente comodi e pratici ma rilanciati dagli stilisti perché versatili e ideali per sembrare alte e slanciate senza patire le pene dell’inferno.
Queste meraviglie della moda sono gli stivali “block heel”, letteralmente con tacco a blocco.
La caratteristica principale di tale calzatura è tutta concentrata nella sua parte posteriore e cioè sul tacco che è:
- basso, circa 3-5 centimetri;
- largo;
- interamente squadrato o metà squadrato e metà rotondo.
Modelli più chic
Allora, tornano proprio di moda queste scarpe anni ’60, ma di questi stivali esistono tante varianti.
Quella da non lasciarsi scappare è anche la più iconica con un gambale che si ferma sotto al ginocchio, retto, rigido e leggermente ampio.
Il suo materiale è la pelle, o l’ecopelle, ma rigorosamente lucida.
Per quanto riguarda la punta può essere sia rotondeggiante che squadrata ma non dovrebbe mai essere a punta.
Infine, possiamo spaziare tra diversi colori come i più pop rosa, giallo e rosso e i classici e intramontabili nero e bianco.
Un’altra variante
Se non fossimo amanti degli stivali, potremmo optare per delle slingback sempre in versione “tacco a blocco”.
Si tratta di scarpe chiuse davanti, aperte sul tallone e fissate con un cinturino posteriore, stile Chanel.
Anche queste andranno alla grande, soprattutto in primavera, in versione raso o pelle tradizionale e impreziosite da strass, perle e fibbie.
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