Secondo alcune strategie di investimento un ruolo importante è dato dalle raccomandazioni degli analisti. Secondo il nostro modo di vedere, invece, per evitare investimenti rischiosi è meglio andare alla fonte e guardare quelli che sono gli input usati dagli analisti per formulare i loro giudizi. In particolare, ci riferiamo alla distribuzione di un dividendo dall’elevato rendimento, alle prospettive di crescita degli utili e/o del fatturato e così via.
In questo report ci concentriamo su quello che è uno dei titoli raccomandati dagli analisti ma che ora è da vendere. Ci riferiamo al titolo BFF Bank che è uno dei migliori titoli sui mercati azionari, ma che in questo momento è impostato al ribasso e un punto di ingresso a basso rischio è ancora lontano.
Titoli raccomandati dagli analisti ma i grafici sembrerebbero all’inizio di un ritracciamento
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Secondo quanto riportato su riviste specializzate, negli ultimi dodici mesi, il giudizio degli analisti è stato ampiamente rivisto al rialzo. Inoltre, il consenso medio è comprare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di circa il 50%. L’aspetto interessante, però, è legato alla convergenza dei giudizi dei diversi analisti. La dispersione sul prezzo obiettivo medio ottenuto da 10 diversi analisti, infatti, è pari al 10%.
Il prezzo obiettivo medio ad un anno, infatti, è 9,13 euro con un massimo a 10,50 euro e un minimo a 7,80 euro.
Per il resto, dal punto di vista dei multipli di mercato BFF Bank è molto sopravvalutato. Qualunque sia l’indicatore utilizzato, infatti, il titolo risulta essere sopravvalutato. Il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, però, esprime una sottovalutazione di circa il 60%.
Quando tornerà il bel tempo secondo l’analisi grafica
Il titolo BFF Bank (MIL:BFF) ha chiuso la seduta del 6 agosto a quota 6,20 euro, in rialzo dell’1,22% rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso è ribassista e con la rottura in area 6,275 euro (II obiettivo di prezzo); adesso le quotazioni potrrebbero puntare la massima estensione ribassista in area 5,84 euro (III obiettivo di prezzo). Su questo livello potrebbe tornare il sereno visto che la probabilità di un ulteriore ribasso dovrebbe essere molto piccola.
Per un’immediata inversione rialzista, invece, potrebbe essere sufficiente una chiusura giornaliera superiore a 6,275 euro.
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