Titoli e azioni ad alto rischio da evitare per i grafici di breve termine

Borsa italiana

La scadenza del setup annuale del 16 agosto, oggi andrà valutata con attenzione. Un primo segnale negativo dai prezzi, e poi chiusure sotto determinati livelli, potrebbero far partire quantomeno un ritracciamento del 3/5% dai massimi recenti. Se non oltre. Oggi andremo ad analizzare i segreti e i trucchi per guadagnare in Borsa applicati a dei titoli azionari.

L’analisi delle società quotate e dei prezzi può avvenire attraverso lo studio dei grafici, e con quello delle voci di bilancio degli ultimi anni. Oggi, non tenendo conto della sopravvalutazione o sottovalutazione dei prezzi rispetto al fair value, andremo a studiare 3 titoli e azioni ad alto rischio da evitare per i grafici di breve termine.

Conviene investire quando gli swing di breve termine girano al ribasso?

Pensiamo al trend come a una sorta di matriosca, e a tante “statuine” che si incastrano fra di loro. Prendiamo come esempio, il time frame giornaliero, settimanale e mensile.

Oggi per i grafici che andremo a studiare ci troviamo in questo pattern:

tendenza giornaliera in bilico fra rialzo e ribasso, settimanale al rialzo, e mensile al ribasso.

In situazioni del genere investire da cassetto non ha elevate probabilità di fare la cosa giusta, perché nuovi ribassi potrebbero essere ancora dietro il prossimo angolo.

Abbiamo scelto per i motivi prima indicati Banca Mediolanum, Leonardo Finmeccanica  (MIL:LDO) e Mediobanca.

A Piazza Affari ci sono titoli e azioni ad alto rischio da evitare per i grafici di breve termine

Banca Mediolanum, ultimo prezzo a 6,866. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 6,334, i prezzi potrebbero continuare a salire nei prossimi 1/3 mesi. Primo segnale ribassista con una chiusura giornaliera inferiore 6,832. Gli oscillatori di brevissimo si sono girati al ribasso, manca ancora la conferma dei prezzi.

Leonardo Finmeccanica, ultimo prezzo a 8,964. Titolo già in down trend. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale superiore a 9,976, i prezzi potrebbero continuare a scendere verso 7,50/7,22 nei prossimi 1/3 mesi.

Mediobanca, ultimo prezzo a 8,652. Fino a quando non si assisterà a una chiusura settimanale inferiore a 8,46, i prezzi potrebbero continuare a salire nei prossimi 1/3 mesi. Primo segnale ribassista con una chiusura giornaliera inferiore 8,628. Gli oscillatori di brevissimo si sono girati al ribasso, manca ancora la conferma dei prezzi.

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