Tingere i tessuti in modo naturale e creare dei disegni senza candeggina

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Indossare dei capi alla moda, magari con stampe particolari, è un desiderio diffuso. Bambini, ragazzi e ragazze, ma anche adulti, spesso amano mettersi qualcosa di originale e colorato. Specialmente in estate si sfoggiano magliette o parei e anche vestiti che possano attirare l’attenzione senza essere banali.

Possiamo andare per negozi per cercare ciò che desideriamo, eppure a casa con pochi ingredienti possiamo rendere uniche le nostre Tshirt. Se vogliamo, possiamo anche cambiare l’aspetto di federe dei cuscini, strofinacci o tovaglie.

Una tecnica antica

Le grandi aziende di abbigliamento usano diverse tecniche moderne per stampare e colorare i vari capi. Ce n’è una molto antica che fa uso di ingredienti naturali, è l’arte tintoria. Con questo procedimento si usano solo elementi naturali come le bucce della cipolla, la frutta, la verdura, ma anche caffè, vino e tè.

Le fibre che possiamo utilizzare sono soprattutto il cotone e il lino. Ciò che è importante è fissare però il colore. Ci sono due modi, farlo prima o durante l’immersione dei nostri tessuti nel liquido colorato.

Preparare il fissativo e il colore

Prima di tutto indossiamo dei guanti usa e getta e un grembiule impermeabile per evitare di sporcarci. Sciogliamo poi 200 g di sale in 2,5 litri di acqua fredda oppure 2 cucchiai di aceto in un litro d’acqua. Mettiamo in ammollo ad esempio una maglietta bianca per 60 minuti e poi laviamola con acqua corrente. Vediamo ora come tingere i tessuti in modo naturale.

Se vogliamo usare il tè, magari al mirtillo, facciamo bollire una pentola d’acqua e mettiamo in infusione le bustine. Più ne mettiamo, più carico sarà il colore. Togliamole dopo almeno 30 minuti e poi inseriamo la maglietta. Lasciamola anche tutta la notte, poi laviamola con acqua corrente e facciamola asciugare all’aria aperta. Un altro modo sarebbe quello di aggiungere sale o aceto direttamente in pentola.

Tingere i tessuti in modo naturale e creare dei disegni senza candeggina

Si potrebbero creare dei disegni unici sulla maglietta o lo strofinaccio senza usare la candeggina. Leghiamo un capo della stoffa e arrotoliamola. Leghiamola in altri punti e coloriamo. Un’altra tecnica è quella di piegare il tessuto a fisarmonica e bloccare le estremità con elastico o cordoncino. Un altro modo è quello di usare del nastro adesivo di carta.

Tagliamo tante striscioline e accostiamole sul capo da colorare. Nel mezzo passiamo con un pennello la colla vinilica. Possiamo disegnare in questo modo righe incrociate o altre forme a piacere. Poi mettiamo in ammollo nel colore la nostra stoffa. Quando toglieremo i legacci o il nastro carta per risciacquarla noteremo tanti disegni belli e originali.
Con il fai da te si possono fare tanti lavori utili per la casa e per rinnovare l’abbigliamento, come abbiamo appena visto.

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