In un articolo precedente abbiamo parlato degli effetti del coronavirus su cani e gatti.
In questo invece vedremo che se tieni alla salute del tuo gatto allora dovrai alimentarlo in questo modo.
Lo studio scientifico
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Sorprende molto quanto emerge da uno studio dell’Università di Guelph pubblicato sulla rivista Plos One.
In sostanza se il tuo gatto sembra affamato è meglio ridurre il numero di pasti piuttosto che aumentarli.
I ricercatori hanno nutrito otto gatti con il cibo commerciale, una volta al giorno (alle 8 del mattino) o diviso in diverse piccole quantità suddivise in quattro pasti giornalieri.
I parametri di attività fisica, peso e sangue sono stati misurati durante i 21 giorni dell’esperimento.
Tieni alla salute del tuo gatto?
I gatti in entrambi i gruppi non hanno visto un cambiamento evidente nel peso e nell’attività. Quelli nutriti una volta al giorno avevano livelli più elevati degli ormoni GIP, GLP-1 e grelina dopo il pasto, suggerendo migliore soddisfazione dell’appetito.
Un unico pasto giornaliero porta anche ad un maggiore aumento della concentrazione di aminoacidi, essenziali per la costruzione muscolare. Inoltre è stato riscontrato un quoziente respiratorio più basso, indice di una maggiore capacità di ossidare i grassi e mantenere così un peso stabile.
Questa cosa potrebbe essere dovuta al fatto che in natura, i felini si accontentano di un grande pasto quando catturano la preda prima di digiunare per diversi giorni.
Alimenta il gatto in questo modo
In definitiva per far star bene il tuo gatto acquista una ciotola più grande! Riempila solo una volta al mattino e non dargli più cibo per il resto del giorno.
Naturalmente se il gatto vive in casa è necessario garantirgli un alimentazione sana e completa e trovare il tipo di cibo che più gradisce.
Se si sceglie invece di “cucinare” per il gatto si deve conoscere quale carne, pesce o verdura è preferibile dargli.