Stanco della vita in città? Per chi vuole cambiare, le occasioni non mancano e neppure gli aiuti economici. Ci sono incentivi importanti per chi è disposto a trasferirsi in piccoli Comuni interessati dal calo demografico. Sono tante le iniziative regionali in Italia, soprattutto per le giovani coppie. Quella di cui parleremo è della Regione Abruzzo.
L’Abruzzo è una Regione con tanti Comuni che vedono diminuire la popolazione. Si tratta di bellissimi paesi dell’entroterra immersi nel verde, molto spesso non distanti dalla costa. La Regione ha deciso di dare un contributo fino a 15.000 euro a chi decide di andarci a vivere. In questo modo può rilanciare il territorio e favorire il ripopolamento dei piccoli centri. Vediamo come funziona.
Il bando regionale
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Il bando della Regione Abruzzo prevede la concessione di un assegno per coloro che trasferiscono la propria residenza in uno dei Comuni montani con calo demografico. Si tratta di paesi con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti con un calo demografico superiore alla media regionale.
A chi vuole trasferirsi come residente è riconosciuto un contributo di 2.500 euro che verrà erogato per tre anni. Il contributo può raddoppiare se si decide di avviare nel Comune interessato un’attività imprenditoriale, anche attraverso il recupero di immobili appartenenti al patrimonio storico e artistico.
I requisiti
I requisiti sono semplici da soddisfare. Occorre presentare una domanda in formato digitale, presente sul sito della Regione, entro il 15 ottobre 2023 e trasferire la propria residenza entro 90 giorni dall’accettazione della domanda. Niente di difficile.
Per le giovani coppie in attesa di un figlio c’è un ulteriore contributo, un assegno di natalità di 2.500 euro, che viene erogato per tre anni a partire dal momento della nascita del bambino. La Regione riconosce l’assegno anche in caso di adozione o di affido.
Ti regalano fino a 15mila euro in queste meravigliose località turistiche
I Comuni interessati sono complessivamente 176, inseriti in un elenco consultabile sul sito della Regione Abruzzo. Ce ne sono diversi che risultano particolarmente interessanti perché località turistiche rinomate o perché vicini alla costa e ben collegati. Andiamo a conoscerli.
Alcuni sono inseriti nella rete dei Borghi più belli d’Italia. Come Pescocostanzo in provincia dell’Aquila, un paese di 1.159 abitanti all’interno del Parco Nazionale della Majella. È una cittadina di straordinaria bellezza con il centro storico ricco di palazzi cinquecenteschi e la magnifica Basilica dell’Assunta. Sono a rischio spopolamento anche Roccaraso e Pescasseroli che, insieme a Pescocostanzo, formano il più importante comprensorio sciistico della Regione.
A due passi dal mare
Ti regalano fino a 15mila euro se scegli di andare a vivere nella bellissima cittadina di Scanno sul lago a forma di cuore, immersa nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Il Comune, di 1.841 abitanti, è un intreccio di viuzze su cui si affacciano case in pietra e palazzi signorili, immortalato dalle foto di Henry Cartier Besson.
Nell’elenco troviamo anche Caramanico Terme, in provincia di Pescara, nel cuore del Parco Nazionale della Majella. È un centro termale molto frequentato dove sorgono numerosi alberghi. Ci sono poi dei centri collinari non distanti dalla costa. Come Lettomanoppello, un Comune del Parco Nazionale della Majella, che dista circa 30 km da Pescara, o San Buono, che dista 26 km dalla meravigliosa Costa dei Trabocchi.