Uno dei costi maggiori nell’utilizzo dell’auto è costituito dall’assicurazione. Molti cercano soluzioni alternative nelle assicurazioni online, ma non pensano semplicemente ad una modalità diversa di assicurare il proprio mezzo.
Si può arrivare a risparmiare anche il 50% del costo della normale RC auto semplicemente considerando l’impiego reale che facciamo dell’auto. Un’ipotesi tanto più sensata se consideriamo il salasso che sta per arrivare sulle assicurazioni nel corso dei prossimi mesi. Ancora in pochi in Italia utilizzano il cosiddetto metodo pay per use. In Italia si chiama assicurazione per chilometraggio e rappresenta un modello di pagamento e di protezione della nostra auto che valuta il concreto impiego.
Come in tutte le opzioni, ci sono dei vantaggi e degli svantaggi da considerare. Ma è bene ricordare che ti potrebbe far risparmiare centinaia di euro l’assicurazione dell’auto che potrebbe essere utile in città e magari per le seconde macchine.
I fattori da valutare
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Sia le assicurazioni di ultima generazione reperibili su internet che le strutture tradizionali presenti sul territorio prevedono normalmente la possibilità di aderire a questo metodo. Il chilometraggio di riferimento è, normalmente, di 5.000 km all’anno. Una soglia che può sembrare bassa, ma che potrebbe costituire un buon compromesso proporzionato per quanti hanno una seconda macchina che utilizzano poco, oppure per la quale devono spostarsi esclusivamente in città. Per assicurare il monitoraggio del tratto di strada percorso la macchina viene dotata di una scatola nera, che può in certi casi risultare utile in caso anche di incidenti e ricezione di multe erronee per dimostrare l’effettivo impiego. Le spese di installazione sono normalmente a carico della compagnia assicuratrice.
In caso di superamento della soglia limite, però, occorre prestare massima attenzione alle condizioni riportate. In alcuni casi si pagherà una semplice maggiorazione, in altri una vera e propria penale salata. Generalmente è prevista una soglia intermedia fino ai 10mila chilometri in cui poter versare una cifra comunque inferiore al prezzo globale di un’assicurazione RC auto impostata sul modello classico.
Ti potrebbe far risparmiare centinaia di euro l’assicurazione dell’auto utile in città e per le seconde macchine
Essenziale diventa allora valutare preventivamente una soglia accurata di chilometraggio da percorrere, considerando anche una fascia in caso di emergenze o di spostamenti maggiori. Se abbiamo ad esempio una strada da realizzare tutti i giorni per andare in ufficio, tramite le app dello smartphone possiamo agilmente risalire alla lunghezza precisa del tratto di strada quotidiano. Basterà poi moltiplicare la soglia per tutti i giorni lavorativi previsti nel corso dell’anno.
Occhio poi ai lunghi spostamenti. Il risparmio giustifica il rischio solo se siamo piuttosto certi del rispetto dei margini. In questi casi potremo giungere a risparmiare dal 30% al 50% del costo annuale di assicurazione. Un margine notevole, tanto più considerando che anche le auto ferme devono avere un contrassegno assicurativo. Infatti, non è più valido il principio dell’auto rimasta parcheggiata in luogo privato. Certo, risparmiare con le auto dovrebbe essere una priorità per tutti, visto l’impatto notevole che hanno sul bilancio familiare. Per questo è bene considerare anche ipotesi di impiego alternativo, come il noleggio a medio o lungo termine, che in molti stanno impiegando.