Si è chiusa una settimana importante per i mercati a zionari. Il 27 giugno è scaduto un setup calcolato con i nostri algoritmi. Quindi, la prossima settimana è attesa di verifica. Cosa faranno i mercati? Si continuerà a salire sfidando, per alcuni, le leggi di gravità? C’è chi continua a ritenere che i livelli di prezzo raggiunti siano ingiustificati e che i tassi alti per molto tempo “debbano” aprire le porte a una recessione. Frattanto, la nostra attenzione rivolta alle ultime news e allo studio dei grafuci delle azioni della società guidata da Elon Musk. Tesla pronta a salire? Andiamo a leggere.
Le previsioni
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Gli analisti di RBC Capital hanno rivisto al ribasso le previsioni sulle consegne del secondo trimestre di Tesla, stimando 410.000 veicoli consegnati, un calo del 23% rispetto alla precedente previsione di 533.000 veicoli e del 4,3% inferiore alla media delle previsioni di mercato. Utilizzando i dati di immatricolazione dei veicoli e il numero di download dell’app Tesla, RBC ritiene che il metodo di immatricolazione sia più affidabile, prevedendo circa 411.000 consegne, mentre il metodo basato sui download dell’app indica circa 393.000 consegne.
Specificamente, si prevede un calo del 2,5% nelle consegne negli Stati Uniti rispetto al trimestre precedente, un aumento del 26,7% in Cina e un calo del 19,4% in Europa. Nonostante la revisione delle stime, RBC mantiene un rating positivo “Outperform” su Tesla, citando la crescente domanda globale di veicoli elettrici, la leadership di Tesla nel settore e i suoi vantaggi economici, nonché il potenziale di crescita nei settori della produzione di energia, dello stoccaggio, del software e dell’intelligenza artificiale.
Le raccomandazioni degli analisti
Come riportato da alcune riviste specializzate il consenso medio è il seguente:
raccomandazione Hold con target a 183 dollari. Quinidi in base a questi giudizi le azioni attualmente sarebbero sopravvalutate di circa il 3%.
Lo studio dei grafici
Le azioni negli ultimi giorni si sono mosse in area 187 dollari, dopo che nel corso dell’anno hanno segnato il minimo 138,80 e il massimo a 251,25. L’Alligator Indicator sui time frame giornaliero e settimanale è impostato rialzo con divergenze rialziste. Il supporto più importante al momento è 167,41, minimo segnato in data 11 giugno. Una chiusura di seduta inferiore a questo livello potrebbe far iniziare un ritracciamento fino al minimo di 138,80, segnato il 22 aprile. Al momento quindi, le probabilità sembrano orientate al rialzo.
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