Si chiama Banca nazionale terre agricole, strumento ISMEA che si prefigge l’obbiettivo di incrociare domanda ed offerta di terreni agricoli per gli interessati a diventare imprenditori del settore. La sesta edizione di questo strumento ha una dote di terreni agevolati che un imprenditore agricolo o futuro tale può ottenere. Favorire l’accesso a terreni agricoli inutilizzati e quindi la cosiddetta mobilità del mercato fondiario è l’obbiettivo dell’iniziativa. Che resta favorevolissima per gli imprenditori agricoli sotto i 41 anni di età. Terreni agricoli all’asta che si possono comprare a prezzi agevolati. Vediamo come approfttare dell’opportunità
Per la nuova edizione del programma, che è partita lo scorso 7 marzo, sono circa 20.000 gli ettari di terreno che verranno rimessi in attività con quella che viene definita procedura di vendita competitiva.Terreni agricoli agevolati a 30 anni: la classifica delle Regioni dove ottenere terreni per giovani under 41.
Domanda in scadenza : la classifica delle opportunità da Regione a Regione
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Con la Banca nazionale terre agricole, ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare) rende semplice la procedura che gli agricoltori under 41 devono adottare per dotarsi di uno di questi appezzamenti di terreno. Procedure nel regime della semplificazione, tutto automatizzato e telematico.
E dal momento che molti di questi appezzamenti sono di rientro nella Banca nazionale terre agricole, gli interessati potranno utilizzare il portale dedicato anche per la prima offerta di acquisto e prenotazione della fase di rilancio offerta. Per gli agricoltori il vantaggio di una rateizzazione del costo di acquisto che può arrivare a 30 anni.
Dove sono collocati i terreni agricoli all’asta per under 41
Sono esattamente 102 i terreni che tornano nella Banca dopo il quarto tentativo. E la novità di questi terreni con vendita favorevole ed all’asta che dalle ore 12:00 del 7 marzo scorso è partita ufficialmente. Per la manifestazione di interesse dei diretti interessati, e quindi per la prima proposta di acquisto per i terreni agricoli agevolati domanda in scadenza il 5 giugno 2023. Ma dove si trovano i terreni messi all’asta?
Non ci sono le stesse possibilità in tutte le Regioni naturalmente. Come dicevamo, si tratta di terreni messi all’asta, anche se come dimensione siamo ad una annata record. Dei 20.000 ettari complessivi, la prima Regione come imponenza delle dotazioni è la Sicilia con il 36%. Poi ci sono la Toscana e la Sardegna, rispettivamente al 13% e al 12% della superficie totale prima citata. Più sotto la Puglia al 9% e la Basilicata al 7%.
Andando nello specifico per la Sicilia sono 7.125 gli ettari. Per la Toscana 2.513, la Sardegna 2.250, per la Puglia 1.782 e la Basilicata 1.419. Il resto è nelle altre Regioni, con la Calabria 1.182, l’Emilia Romagna 984, il Lazio 888, l’Umbria 535, la Campania 190, il Molise 186, l’Abruzzo e il Veneto ex equo a 125 e le Marche a 106. Infine, con meno ettari Piemonte, Lombardia, Liguria, Friuli e Trentino, rispettivamente con 83, 74, 28, 5 e 4.