Telecom e Unicredit da inizio anno sono le migliori del Ftse Mib: le prospettive di lungo periodo

Telecom e Unicredit sono le migliori Blue Chip da inizio anno

Da inizio anno due delle azioni che hanno fatto peggio nel corso della loro storia in questo inizio 2023 sono salite alla ribalta per le loro ottime performance borsistiche. Infatti, Telecom e Unicredit da inizio anno sono le migliori del Ftse Mib. Quali sono state la cause scatenanti di questo rialzo? Verso quali obiettivi di lungo periodo potrebbero essere dirette?

Telecom e Unicredit da inizio anno sono le migliori del Ftse Mib: quali sono i motivi alla base di questi rialzi?

Come abbiamo avuto modo di scrivere nei giorni scorsi, dal futuro della rete dipenderà quello di Telecom Italia.

La prima offerta del fondo Kkr è stata restituita al mittente. Le condizioni, infatti, non sono state ritenute adeguate. Inoltre la bassa valutazione della Rete Tim, hanno portato il CdA di Telecom Italia TIM a chiedere a Kkr di rivedere l’offerta. Adesso, però, è scesa in campo anche Cassa Depositi e Prestiti. Infatti, il consiglio straordinario di CDP è stato convocato per il pomeriggio del 6 marzo. L’obiettivo è quello di approvare l’offerta non vincolante per il 100% della cosiddetta Netco. Questa rappresenta il veicolo all’interno del quale far confluire tutta la rete di Telecom.

Sarà, quindi, interessante vedere cosa accadrà nei prossimi giorni.

Per Unicredit le ragioni del rilancio sono più semplici e sono stata ampiamente spiegate in un precedente articolo. In questa sede ricordiamo solo che, seppure di poco, i risultati relativi al bilancio 2022 di Unicredit sono stati leggermente superiori alle attese degli analisti.

Le prospettive di lungo periodo per Telecom

Il titolo Telecom Italia (MIL:TIT) ha chiuso la seduta del 3 marzo in rialzo dell’1,18% rispetto alla seduta precedente a quota 0,3090 €.

Il mese di marzo potrebbe fare incrociare al rialzo le medie sul titolo Telecom

Il mese di marzo potrebbe fare incrociare al rialzo le medie sul titolo Telecom – proiezionidiborsa.it

La chiusura di marzo potrebbe portare a un’inversione rialzista delle medie portandole ad allinearsi con lo SwingTrading Indicator. Per una ripresa di lungo periodo, però, di fondamentale importanza sarà quanto accadrà in corrispondenza della resistenza in area 0,3697 €. Una chiusura mensile sopra questo livello potrebbe aprire le porte a un’accelerazione rialzista verso area 0,5767 €, prima, e area 0,7837 €, poi.

Un segnale di debolezza, invece, potrebbe arrivare da una chiusura mensile inferiore a 0,2906 €.

Le indicazioni dell’analisi grafica per il titolo Unicredit

Il titolo Unicredit (MIL:UCG) ha chiuso la seduta del 3 marzo in rialzo dell’1,62% rispetto alla seduta precedente, a quota 18,938 €.

Su Unicredit tutti gli indicatori sono già impostati al rialzo

Su Unicredit tutti gli indicatori sono già impostati al rialzo – proiezionidiborsa.it

Per Unicredit la strada verso l’obiettivo in area 26,208 € è già aperta. Oltre questo livello, poi, le quotazioni potrebbero salire fino in area 35 €.

Un segnale di debolezza potrebbe arrivare da una chiusura mensile inferiore a 16,763 €.

Articoli che potrebbero essere di interesse

Il petrolio da 3 mesi è indeciso sulla direzione da prendere: i livelli da monitorare

Consigliati per te