Continuiamo a seguire la situazione relativa ai tassi di interesse. I mercati spingono per il tanto atteso taglio, tuttavia al momento non sembrano esserci gli estremi per procedere. Per quanto riguarda i tassi FED, l’inflazione in risalita ha contribuito a far sì che sfumasse la possibilità di un taglio per il mese di giugno. La BoE continua ad adottare un atteggiamento attendista e pertanto continua a seguire l’evolversi degli indicatori prima di esprimersi in merito alla possibilità di un taglio. La BCE si è invece riunita nella giornata odierna e cioè in data 11 aprile. Gli analisti prevedevano che la Banca centrale non avrebbe tagliato i tassi di interesse nel corso del meeting. Cosa è successo? Le attese sono state rispettate? Scopriamolo.
L’inflazione nell’Eurozona continua a scendere e ad avvicinarsi ad target equilibrio previsto dalle Banche centrali, cioè il 2%. Dopo dopo il mese di marzo, almeno secondo le stime di Eurostat, si attesta infatti al 2,4%. I servizi restano la componente più elevata (4%), seguiti da alimentari, alcool e tabacco (2,7%), beni industriali non energetici (1,1%) ed energia (-1,8%).
Tuttavia, la BCE ha optato ugualmente per lasciare invariati i tassi di interesse per la quinta volta consecutiva. Nulla che non fosse già stato ampiamente previsto dagli analisti. Infatti, il 90% degli analisti prevede che l’atteso taglio non avverrà prima del mese di giugno e precisamente durante la riunione prevista per il giorno 6.
Tassi di interesse BCE, ecco cosa è successo nella riunione di oggi
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Per il momento, la Banca centrale sta continuando a monitorare i dati relativi all’inflazione e i dati salariali. Tuttavia, la portavoce della BCE e cioè Christine Lagarde ha fatto un’interessante dichiarazione: alcuni dei membri del consiglio direttivo erano favorevoli ad un taglio dei tassi in data odierna. Il motivo? I dati relativi al mese di aprile sembrerebbero essere piuttosto incoraggianti. Tuttavia, la maggioranza si è espressa in modo contrario e i tassi di interesse BCE sono rimasti invariati anche nel corso di questa riunione. In sostanza, il consiglio direttivo della Banca centrale continua a muoversi con grande cautela.
Inoltre, Lagarde non si è però espressa in merito alla data in cui potrebbe avvenire il primo taglio, evitando di alimentare le aspettative die mercati.
Come si sono mossi i mercati dopo il meeting dell’11 aprile?
Dopo la dichiarazione della BCE, i mercati azionari e l’euro sono rimasti fermi.
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