Per tante famiglie italiane a livello economico il momento non è dei più felici. Tra le pensioni che sono troppo basse, per arrivare a fine mese, e il rischio di perdere il posto di lavoro. Perché molte imprese attualmente sono in grossa difficoltà, tra l’aumento dei costi dell’energia e le difficoltà a reperire materie prime.
Di conseguenza, per superare le correnti difficoltà economiche, il Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi ha varato nuove misure. Finalizzate proprio ad aiutare le famiglie e le imprese. Altre misure, ancora in vigore, sono state invece istituite ancor prima dell’arrivo a Palazzo Chigi dell’ex presidente della BCE. Ecco allora quali sono le 5 misure più importanti. Focalizzando in particolare l’attenzione sulle famiglie al fine di poter superare le attuali difficoltà a livello economico.
Tanti soldi e aiuti alle famiglie con o senza figli grazie a queste 5 misure per superare le difficoltà economiche
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In ordine di tempo, l’ultima misura varata dal Governo italiano è il Bonus 200 euro. Ma per il sostegno alle famiglie, a partire da quelle con figli, c’è pure l’assegno unico. Per chi ha figli piccoli c’è pure il Bonus asilo nido. Senza dimenticare misure come il reddito di cittadinanza. Per agevolare le coppie, poi, c’è pure il Bonus prima casa per under 36.
Tanti soldi e aiuti alle famiglie, quindi, a partire dall’assegno unico e universale grazie al quale è possibile ottenere fino a ben 175 euro a figlio. Con l’accredito mensile dell’assegno, da parte dell’INPS, direttamente su conto corrente. L’assegno unico è una misura strutturale con erogazione a favore dei figli maggiorenni e minorenni fino all’età di 21 anni.
Dal Bonus asilo nido al reddito di cittadinanza per i nuclei familiari che sono in difficoltà
Per pagare la retta, inoltre, il Bonus asilo nido viene riconosciuto per un importo annuo che arriva fino a ben 3.000 euro a figlio, con il calcolo che è basato sull’ISEE minorenni.
Con il reddito di cittadinanza, invece, si ottiene non solo un contributo economico per il sostegno al reddito e per non vivere al di sotto della soglia di povertà ma anche una quota mensile aggiuntiva. Se si vive in affitto o se si sta pagando per la prima casa la rata del mutuo.
Infine, con il Bonus prima casa per under 36 si può accedere ad un pacchetto di agevolazioni fiscali al fine di favorire l’autonomia abitativa dei giovani.
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