Tanti per liberare la memoria interna del cellulare Android senza cancellare dati e foto compiono quest’operazione che potrebbe creare gravi problemi

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Passiamo buona parte delle nostre giornate col telefonino in mano. Tanto è vero che diventa un vero e proprio specchio della nostra vita, nonché lo scrigno che ne custodisce varie componenti.

Vi scattiamo infatti fotografie, vi intratteniamo conversazioni importanti, vi salviamo immagini divertenti e file utili a livello lavorativo e non. Allo stesso tempo, vi memorizziamo informazioni preziose e vi consultiamo i nostri conti online.

Insomma, tutto il nostro mondo è all’interno del dispositivo. Tanto è vero che spesso anche un semplice messaggio malintenzionato di WhatsApp può mettere a rischio dati e privacy.

Il nostro utilizzo del telefono per immagazzinare dati di ogni sorta a lungo andare, però, potrebbe portarci a problemi di spazio di memoria.

Problemi di spazio

Tanti per liberare la memoria interna del cellulare Android le provano davvero tutte. Infatti, una memoria piena ingolfa il telefono e ne compromette i funzionamenti.

Non solo rischiamo di non potervi salvare più nulla all’interno, ma lo stesso cellulare risulterà incredibilmente rallentato.

Non sarà insolito assistere a suoi spegnimenti improvvisi o a blocchi totali. Insomma, il nostro smartphone diventa inutilizzabile e piuttosto che cambiarlo sarà normale cercare una soluzione.

Ad esempio, l’utilizzo di una microSD esterna per potervi trasferire buona parte di ciò che stipiamo sul telefono.

Tanti per liberare la memoria interna del cellulare Android senza cancellare dati e foto compiono questoperazione che potrebbe creare gravi problemi

Spesso l’utilizzo di una microSD o memory card non risolve il problema. Infatti, scopriremo che una parte di ciò che riempie il nostro cellulare non è trasferibile. Così come ci troveremo a constatare l’impossibilità di cancellare determinate app predefinite che non usiamo e occupano spazio inutile.

A questo punto diverse persone si rivolgono verso quella che sembra una soluzione valida a tutti gli effetti: il rooting.

Attraverso questo processo informatico si acquisiranno permessi privilegiati sul sistema che consentiranno di poter effettuare le operazioni precedentemente esposte.

Sembrerebbe dunque un’ottima idea, ma vi sono diversi ma.

Il primo è il rischio di poter compromettere definitivamente il telefono durante il rooting, perché si potrebbe sbagliare qualcosa e danneggiarlo. Sebbene ci si affidi a tutorial, solitamente il buon esito non è sempre scontato.

Si dovrebbe inoltre considerare anche il fatto che la manomissione andrebbe a invalidare la garanzia del nostro telefono, dunque se ancora valida non potremmo usufruirne.

Soprattutto, però, si dovrebbe sapere che effettuare il processo potrebbe rendere vulnerabile il nostro sistema a possibili attacchi di malintenzionati. Tanto più perché il rooting permetterebbe di installare app all’infuori di quelle ufficiali e potrebbe essere facile incappare in alcune poco sicure.

Dunque ponendo i pro e i contro sulla bilancia, probabilmente converrà ricercare altri modi più sicuri per fare spazio sul telefono.

Lettura consigliata

Per liberare la memoria del telefono senza perdere dati è questo il metodo migliore che lo fa tornare scattante come appena acquistato

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