Taglio a pensioni e stipendi statali per 6 mesi, come contributo di solidarietà. Una proposta del sindaco di Fara Sabina

Pensioni

La crisi scaturita dalla emergenza coronavirus, sta mettendo in ginocchio larghe fasce della popolazione. Piccoli commercianti, liberi professionisti, artigiani, lavoratori stagionali, colf e badanti, lavoratori in nero, ecc. Tutti duramente colpiti dalla quarantena. Per aiutare queste fasce più deboli il Governo sta varando il Decreto Aprile (oramai diventato Maggio), con una manovra da 55 miliardi.

Taglio a pensioni e stipendi statali per 6 mesi, come contributo di solidarietà

Il Decreto Aprile prevede sussidi a fondo perduto per molte fasce della popolazione. In particolare per quelle non toccate dagli aiuti con il precedente Decreto Liquidità. Soldi che però non ci sono (ed il motivo del rinvio del decreto sta proprio nel capire come reperire le risorse).

Probabilmente i soldi verranno trovati facendo del debito, che quindi aumenterà. Ma che andrà anche ripagato. E allora c’è chi ha avanzato una soluzione. Trovare i soldi con un taglio a pensioni e stipendi statali per 6 mesi, come contributo di solidarietà.

L’idea è venuta al sindaco di Fara Sabina, Davide Basilicata. Il primo cittadino propone un taglio a pensioni e stipendi statali oltre i 1.500 euro (netti) per aiutare alcune categorie di lavoratori più in difficoltà. In particolare Basilicata pensa ai lavoratori autonomi a reddito zero e a tutti i commercianti e artigiani che in questi mesi hanno dovuto chiudere l’attività.

Un taglio a tempo determinato

Questo taglio non dovrebbe essere permanente ma a tempo determinato. Infatti per il sindaco il prelievo dovrebbe durare al massimo sei mesi. Un vero e proprio contributo di solidarietà temporaneo per permettere a quelle categoria di persone di riaprire e fare ripartire la loro attività.

Un trasferimento temporaneo di reddito, come lo definisce Basilicata, fatto con un taglio orizzontale, per 6 mesi. E grazie a questo taglio sarà possibile ricavare una cifra in grado di sostenere il reddito di 6 milioni di autonomi per almeno due-tre mesi.

Consigliati per te