Taglia la cipolla senza piangere. Nelle stagioni più fredde si gustano volentieri risotti, brasati e sughi della tradizione italiana di tutte le Regioni. Molte ricette prevedono la preparazione di soffritti che fanno subito storcere il naso a coloro che risultano sensibili alla cipolla. E cominciano a lacrimare al primo colpo di coltello o mezzaluna sul tagliere. Esistono molti metodi per tagliare la cipolla senza piangere. Alcuni più drastici e altri più fantasiosi. Ecco i più efficaci, secondo gli esperti di cucina di ProiezionidiBorsa.
Perché le cipolle sono irritanti
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Tutti sanno che non bisogna toccarsi il viso mentre si taglia la cipolla, ma qualcuno non ha ben chiaro perché questi bulbi sono tanto irritanti. Durante la crescita nel sottosuolo, le cipolle assorbono zolfo che produce allinasi. Si tratta, in particolare, di una sostanza che protegge il nucleo riproduttivo della pianta dai mammiferi erbivori. L’allinasi, infatti, aggredisce la cornea e fa fuggire i predatori. Ecco, perché, anche noi umani, aprendo la buccia bruscamente, iniziamo a piangere.
Acqua (o mollica) in bocca
Ecco i rimedi della nonna: bere un pò d’acqua e trattenerla in bocca mentre si taglia la cipolla. Funzione eccome. Anche masticare la mollica, producendo saliva, funziona. E meglio del consiglio di affilare bene un coltello.
La rossa in freezer
Semmai è lui che deve essere messo in freezer, il coltello. E possedere una lama liscia e non seghettata. Qualcuno ripone la cipolla in freezer prima di tagliarla, per limitare lo sprigionamento del gas irritante. Una volta che ci si mette a tagliare, si può farne una buona scorta e tenerla già pronta in freezer in un barattolo di vetro. Anche a pezzi grandi, da mettere nel pollo con patate.
Ammollo in acqua o aceto
Taglia la cipolla senza piangere. Per disinnescare l’enzima irritante si può gettare la cipolla in acqua bollente prima di tagliarla, ma solo se si vuol rendere il sapore più delicato. Se la si bagna con acqua e aceto, bisogna, invece, aspettare cinque minuti per iniziare a triturare.
Taglia la cipolla senza piangere
Quante volte abbiamo sentito un cantante versiliese suggerirci di sbucciare le cipolle con le mani. Ma funziona solo se si taglia all’ultimo, con qualche precauzione. Per esempio, esporre la cipolla al vapore di una pentola che bolle sul fuoco. Oppure, e questa non ve la aspettavate, proteggere gli occhi definitivamente. Con gli occhialini della piscina.