A tutti sarà capitato, almeno una volta nella vita, di provare un forte senso di rabbia o irritazione. Si tratta di un sentimento del tutto normale scatenato dalla necessità di sopravvivere all’ambiente circostante. Alcune persone saranno più inclini a scatti d’ira rispetto agli altri. Se rimangono momenti circoscritti e, soprattutto, rari non sarà necessario procedere cercando di limitarli. Al contrario, nel caso in cui dovessero presentarsi molto frequentemente potrebbero anche compromettere la vita di chi li sperimenta.
La rabbia si manifesta nel momento in cui ci si sente minacciati dai comportamenti o dalle parole di qualcuno. La reazione diventa, quindi, quella di attaccare chi attacca. Gli scatti d’ira, però, se non tenuti a bada potrebbero anche portare ad altre conseguenze negative di tipo fisico e psicologico. Tra questi, come conseguenza diretta, potrebbero presentarsi anche ansia e attacchi di panico. Disturbi molto frequenti nella società contemporanea, contro cui si potrebbero provare alcuni rimedi che potrebbero risultare utili.
Tachicardia e caldo potrebbero essere sintomi di ansia e stress ma anche di questo preoccupante disturbo
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Le reazioni alla rabbia sono diverse tra loro, legate all’indole del soggetto che la prova. Da chi tende ad interiorizzarla a chi, invece, preferisce sfogarla su se stesso, su oggetti o verbalmente su altri. Il sarcasmo, anche cattivo, poi è un’arma spesso utilizzata da chi vive perennemente arrabbiato per dire ciò che pensa mascherandolo da scherzo. Tra gli altri sintomi della rabbia troviamo anche sensazioni di calore, difficoltà di concentrazione, tachicardia, stringere mani e mascella. Tutti sintomi che potrebbero essere ricondotti anche ad altre patologie, ma che nella rabbia cesseranno dopo lo sfogo.
Quindi, tachicardia e caldo potrebbero essere sintomi di ansia ma anche di stress e di rabbia. Ovviamente un’irritazione non giustificata o spropositata rispetto al torto subito comporterà anche il deteriorarsi dei rapporti con le altre persone. In molti, infatti, non capiranno la reazione eccessiva e preferiranno allontanarsi da tutta questa aggressività.
Come affrontarla
Imparare a gestire la rabbia è il primo passo per riuscire a vivere una vita serena e in pace con se stessi, ma anche con gli altri. Gli esperti consigliano spesso di cominciare a praticare sport per scaricare la rabbia, dalla palestra al nuoto, tutto risulterà utile. In alternativa, si potrà anche optare per un massaggio rilassante o una giornata passata in un centro benessere. Quando ci si sente colti da scatti d’ira, poi, sarebbe meglio seguire il classico consiglio del “contare fino a dieci”. In questo modo si avrà il tempo di ragionare sulla causa scatenante e ci si potrà anche rendere conto che si tratta di un’inezia.
La rabbia, poi, conduce anche al rancore e questo è un altro sentimento che danneggerà i rapporti con gli altri. Se la rabbia fosse indomabile autonomamente, poi, si consiglia di recarsi da uno specialista che saprà intraprendere il percorso migliore per noi.
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