La settimana appena conclusasi si può riassumere con una semplice frase “Sventato il pericolo affondo ribassista l’oro potrebbe ripartire all’attacco di quota 3.500 dollari”.
Se, infatti, nelle settimane precedenti avevamo paventato affondi ribassisti fino in area 1.200 dollari, settimana scorsa avevamo già notato segnali di ripresa da parte delle quotazioni dell’oro (Quando capiremo se l’oro scenderà a 1.200 dollari o esploderà al rialzo?).
Quanto successo nella settimana appena conclusasi ha dell’incredibile e potrebbe avere l’effetto di “resuscitare” lo scenario tracciato a inizio anno che prevedeva l’oro in area 3.500 durante il 2021 (Dopo un inizio anno debole l’oro dovrebbe esplodere al rialzo verso area 3.500 dollari).
A questo punto lasciamo parlare i grafici.
Sventato il pericolo affondo ribassista l’oro potrebbe ripartire all’attacco di quota 3.500 dollari: Le indicazioni dell’analisi grafica
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L’oro (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 16 aprile in rialzo dello 0,76% rispetto alla seduta precedente a quota 1.780,2 dollari. La settimana, invece, si è chiusa con un rialzo del 2,03%.
La settimana ha chiuso sopra l’importantissimo livello in area 1.750/1.800 dollari aprendo di fatto all’inversione rialzista che ha come I obiettivo di prezzo area 1.871,6 dollari. Alla rottura di questo livello in chiusura di settimana gli obiettivi successivi si trovano in area 2.063 dollari, prima, e 2.264 dollari, poi.
Affinché questo rialzo possa avere un impatto nel lungo periodo, però, è necessario che le quotazioni si portino stabilmente sopra area 1.900 dollari. In questo caso prenderebbe piede la proiezione rialzista che ha come massima estensione area 3.500.
Monitorare, quindi, con attenzione i precedenti livelli per evitare brutte sorprese.
Time frame settimanale
Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello dei volumi mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi. Nel pannello inferiore è mostrato lo Swing Indicator che mostra i segnali al rialzo e al ribasso sullo strumento in questione.