Svelato quanto costa cucinare un pranzo col gas o l’elettricità a novembre

fornelli

Alcune cose in casa si potrebbero fare sia col gas, sia con l’energia elettrica. Ma quale converrebbe di più e dove si può risparmiare? Se per esempio volessimo cucinare dei fagioli, converrebbe metterli sul fuoco oppure su una piastra ad induzione? Vediamo allora quanto costa l’utilizzo del gas e dell’elettricità, e quale dei due convenga di più per risparmiare.

Conviene di più il gas o l’elettricità nelle diverse ore del giorno?

Ambedue sono due tipi di energia che impieghiamo nella vita quotidiana. C’è chi cucina col gas e chi con l’elettricità, attraverso il piano cottura ad induzione. Quale dei due ci fa risparmiare di più?

Una prima differenza è dovuta al tipo di tariffe che si trovano sul mercato. Per il gas esiste una tariffa a fascia unica. Sarebbe a dire che se si cucinasse la pasta a mezzogiorno o a mezzanotte, il costo sarebbe identico. Ma per l’elettricità può essere diverso. Si parla in questo caso di tariffa bioraria. In alcune ore la stessa quantità di elettricità costa di più rispetto ad altre. Se cucinassi alle 24, l’elettricità costerebbe molto di meno che se cucinassi a mezzogiorno.

È più efficiente l’induzione oppure il gas?

Un’altra differenza fra induzione e gas si può trovare nel modo con cui lavorano. L’induzione riscalda la pentola e il calore prodotto, finisce quasi esclusivamente in essa. Ci sono per l’elettricità e per il gas dei consigli da seguire per risparmiare sui consumi.

Il gas produce calore attraverso la fiamma. Questa, prima di raggiungere la pentola, disperde parte del suo calore nell’aria. In pratica, del calore prodotto dalla fiamma, solo circa il 50% andrà a finire nella pentola per cuocere. Invece, con l’induzione sarà circa il 90% del calore prodotto ad essere impiegato per la cottura. La dispersione è minima.

Quanto costa un’ora di gas e un’ora di elettricità ai fornelli?

Per vedere ancora se sia più conveniente il gas o l’elettricità in cucina, bisogna confrontare quanto costa cucinare con l’uno o con l’altro. Ecco allora svelato quanto costerebbe cucinare con i due sistemi.

In genere, usando un piano a induzione elettrica, per cucinare un pranzo su tre fornelli, si impiegano 1,5 Kw a ora. Perciò, se la cottura durasse un’ora, si consumerebbero circa 1,5 Kw. Tre pentole, con le relative pietanze sul piano a induzione, dovrebbero consumare 1,5 Kw in un’ora circa. Potenza, che rientrerebbe nei contratti elettrici per famiglie, che in genere prevedono una potenza impiegata di 3 Kw/h.

Ora, per fare il confronto, bisogna vedere quanto gas ci vuole per produrre 1,5 Kw. Il gas si calcola in metri cubi. In genere, 1 metro cubo (mc) di metano può produrre 9,6 Kw termici. Per vedere se convenga di più il gas metano o l’elettricità consumata da un piano ad induzione, confrontiamo i consumi.

Svelato quanto costa cucinare un pranzo in questo periodo dell’anno?

Prima di tutto vediamo quanto costa un metro cubo di gas, cioè 9,6 Kw termici. Per il gas metano, a ottobre 2022 il prezzo a metro cubo è di circa 1,05 euro. Per cui 1,5 Kw (necessari a cucinare un pranzo), costerebbero all’incirca 0,18 euro. Perciò il costo in energia col gas del pranzo, come descritto sopra, sarebbe di circa 18 centesimi di euro.

Invece, il costo col piano a induzione dipende dalla tariffa applicata. Immaginiamo di essere a mezzogiorno al 31 ottobre 2022. Il costo medio di 1 Kw sarebbe intorno ai 50 centesimi di euro. La tariffa è regolata da ARERA e si riferisce al mercato tutelato. Il costo nel mercato libero dipende dai gestori e si può ricavare consultando la bolletta elettrica. Per cui il nostro pranzo, a mercato tutelato dell’elettricità, verrebbe a costare circa 75 centesimi di euro.

Da quanto detto, sembrerebbe che per cucinare per un’ora, con l’induzione costerebbe 75 centesimi di euro. Mentre con il gas circa 15 centesimi. Sembra svelato quanto costa cucinare un pranzo, ma manca ancora qualcosa.

Il prezzo finale

Ora consideriamo che, con il gas, circa il 50% del calore prodotto sarà disperso nell’aria. Ciò significa che bisogna aggiungere un circa 50%, per ottenere la stessa prestazione dell’induzione, che non disperde quasi nulla. Così il costo effettivo per cucinare un pranzo con il gas sarà di 22 centesimi.

Tuttavia quel 50% di energia, che non entra in pentola ma si disperde nell’ambiente, non verrà certo sprecata. Infatti d’inverno contribuirà a riscaldare casa.

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