Secondo le ultime statistiche 1 italiano su 4 soffrirebbe di colesterolo alto. Numeri migliori di altri stati, come l’America, in cui, si viaggia addirittura con la proporzione di 1 su 3. Statistiche che, nonostante i disagi degli ultimi anni, sarebbero migliorative. Nel senso che gli italiani stavano prendendo a cuore, è il caso di dirlo, il problema colesterolo e trigliceridi. Ci sarebbero però ancora delle “sacche di resistenza”, per usare un termine militare. Un buon 20% dei connazionali, infatti, non farebbe analisi del sangue regolari, non effettuando i controlli di routine. Cosa che, invece, andrebbe fatta, come dicono gli esperti, una volta all’anno. In tutto questo, anche la tavola diventa importante, assieme allo sport e al movimento. Svelato perché il colesterolo potrebbe schizzare alle stelle se a tavola mancano questi 3 alimenti ricchissimi di fibre e antiossidanti.
Non sarà buona ma fa tanto bene per il colesterolo
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Primo alimento che non dovrebbe mancare sulle nostre tavole per controllare il colesterolo, come sostengono gli esperti: l’avena. Questo cereale, particolarmente ricco di vitamine e fibre contiene la famosa sostanza “magica” della mela: cioè la pectina. Proprio quella che ha fatto valere alla mela il proverbio che una al giorno toglie il medico di torno. Noi italiani siamo poco avvezzi ad assumere l’avena, forse anche per il suo gusto un po’ così. Eppure, come sostengono medici e nutrizionisti, grazie ai suoi nutrienti:
- favorirebbe la digestione;
- aiuterebbe il fegato;
- contrasterebbe il colesterolo;
- sarebbe alleata del cuore.
Svelato perché il colesterolo potrebbe schizzare alle stelle se a tavola mancano questi 3 alimenti ricchissimi di fibre e antiossidanti
Privo di colesterolo e dotato di proteine nobili, il farro è considerato uno degli alimenti del futuro. Anche se sembrerebbe un controsenso, visto che era uno degli alimenti in dote al quasi invincibile esercito romano. Nel suo DNA, infatti, il farro è molto nutriente ed energetico, ma allo stesso tempo è ricco di fibre. Con queste, i minerali e le vitamine in abbondanza, sarebbe ritenuto dalla scienza un valido alleato per tenere a bada il colesterolo.
Uno dei segreti delle nostre nonne
Come dimenticare il latte con l’orzo, o, la minestra d’orzo che ci davano le nonne quando eravamo piccoli. Ancora una volta la saggezza popolare anticipava le scoperte della scienza. L’orzo infatti è ricchissimo di minerali, fibre e vitamine. Soprattutto quelle del gruppo B, determinanti per la salute dell’intestino e garanti del metabolismo veloce e corretto. Ben venga ancora quindi l’orzo sulle nostre tavole se abbiamo a cuore la salute del nostro organismo e la prevenzione.
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