Se durante l’adolescenza ci sembra di avere dei corpi da guerrieri, già dopo qualche anno ci rendiamo conto di come le cose cominciano lentamente a cambiare. D’altronde, il nostro copro si modifica continuamente e questo porta dei benefici e degli svantaggi. Di negativo c’è sicuramente una minore tolleranza agli effetti di alcuni alimenti che, a causa di ciò che contengono, ci creano sempre più problemi.
Un’attenzione in più
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A tutti piacerebbe tornare agli anni in cui potevamo mangiare di tutto senza avere rimpianti il giorno successivo. Eppure dobbiamo prendere atto che con l’età che avanza e il tempo che passa il nostro stomaco, e anche tanti altri organi, risponde in maniera diversa al cibo. Per questo bisogna prendere delle precauzioni, evitando, quando possibile, di mangiare ciò che ci potrebbe creare problemi. È proprio di questo che andremo a parlare nel prossimo paragrafo.
Svelato l’abbinamento da evitare a tavola dopo i quarant’anni per scongiurare la glicemia alta
Tra tutti i valori di cui ci si inizia ad interessare ad una certa età, senza dubbio vi sono la pressione e la glicemia. Si tratta di valori importantissimi che bisogna tenere sotto controllo, così da evitare conseguenze spiacevoli. Se non si tratta di patologie conclamate e trattate, la nostra arma principale rimane l’alimentazione. Per questo motivo, ecco svelato l’abbinamento da evitare a tavola dopo i quarant’anni per scongiurare la glicemia alta. Stiamo parlando di cioccolato fondente e fichi. Per quanto non sia un abbinamento molto frequente in cucina, non mancano ricette che lo prevedono. Come sappiamo in caso di glicemia alta bisogna fare attenzione alla quantità di zucchero presente negli alimenti.
E dato che molti nutrizionisti, giustamente, consigliano di assumere frutta e in quantità moderate anche il cioccolato fondente, si potrebbe pensare che non ci sia nulla di male. A dire il vero, i fichi si presentano come un frutto altamente zuccherino, difatti contengono circa 17 grammi di zucchero ogni 100 grammi di prodotto. Se uniti al cioccolato nello stesso pasto, dunque, potrebbero non rivelarsi così benefici come pensiamo.
Il consiglio quindi, nel caso si voglia unire qualche grammo di cioccolata fondente ad un frutto, è quello di sceglierne uno meno zuccherino. Ad esempio, kiwi o fragole. Nel caso ci si voglia godere qualche fico, il suggerimento è di limitarsi a mangiarlo da solo. Sempre moderandosi nelle quantità e consultando il proprio medico curante, unica persona in grado di dirci cosa si rivela benefico nel nostro specifico caso.