Ognuno di noi, quando si tratta di fertilizzare il proprio terreno, è portato ad utilizzare prodotti specifici acquistati direttamente in negozi specializzati.
Questo richiede uno sforzo economico non indifferente che potremmo semplicemente risparmiarci utilizzando prodotti di scarto che abbiamo già in casa.
Il vantaggio di questo fertilizzante che andremo a conoscere è proprio l’economicità.
Si tratta di un prodotto completamente naturale che non danneggia l’ambiente e neanche noi stessi.
In questo articolo verrà svelato il sensazionale metodo per risparmiare utilizzando in giardino questo comune prodotto di scarto come fertilizzante naturale.
Bucce di patata
Indice dei contenuti
Nonostante spesso finiscano direttamente nell’organico, le bucce di patata sono utilissime per creare un concime a base di potassio che favorirà la fioritura delle piante.
Un metodo efficace consiste nel raccogliere le bucce ed inserirle in un barattolo, versare al suo interno dell’acqua e lasciare a riposare due giorni circa.
Filtriamo il composto e diluiamolo in due litri di acqua, mettiamolo in uno spruzzino, innaffiamo le nostre piante e vedremo i sorprendenti risultati.
Altrimenti facciamo bollire le bucce di sei patate in un litro di acqua per cinque minuti, lasciamolo riposare per un paio di ore e filtriamolo.
Non contenendo, così, molto potassio, possiamo usarlo direttamente sulle nostre piante senza diluirlo.
Il compost è un ottimo modo per sfruttare le bucce di patata come fertilizzante, basterà mescolarli con altri scarti vegetali o gusci d’uovo.
L’aggiunta di scarti di patate al compost velocizza il processo di fermentazione.
Per il compost dobbiamo utilizzare bucce di patate sane, altrimenti i funghi patogeni si moltiplicheranno e finiranno per danneggiarlo solamente.
Ecco svelato il sensazionale metodo per risparmiare utilizzando in giardino questo comune prodotto di scarto come fertilizzante naturale.
Utilizzo ideale
Gli scarti delle patate si possono usare per concimare quasi tutte le colture nel nostro orto o giardino.
Aiutano notevolmente le piante perché, durante la loro crescita, necessitano di grandi quantità di amido e potassio.
Ottimi per zucche, ribes, fragole, lamponi, meloni ma anche per i fiori, sia da interno che da giardino.
Ovviamente, le bucce di patata sono meno adatte ad alcune colture, ad esempio peperoni o melanzane non ne trarrebbero benefici.