Affidarsi alle piante per rendere il proprio terrazzo o il proprio salotto un posto più accogliente e con personalità è sicuramente una scelta condivisibile. Dobbiamo però comprendere bene come, una volta fatta questa scelta, sia importante anche sapere come mantenere queste piante. In molti ad esempio scelgono di affidarsi a quelle grasse, in quanto rispetto ad altre specie richiedono un’attenzione minore. Effettivamente è così, ma dobbiamo stare attenti a non esagerare nella noncuranza. Per questo ecco svelati i tre importanti consigli per salvare in tempo la succulenta che sta morendo.
Un’attenta osservazione
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Infatti sebbene questo tipo di piante richiedano acqua e attenzione poche volte a settimana, è necessario cercare di non mancare questi pochi appuntamenti. Come le altre infatti, se non curate a dovere, avranno un’altissima probabilità di ammalarsi poiché colpite da infezioni. Per questo motivo la prima cosa da fare è quella di osservarle sempre, cosicché al primo segnale di malattia potremmo prontamente intervenire. In quel caso avremo ancora la possibilità di fare ciò che andremo a dire tra poco. Infatti ecco svelati i tre importanti consigli per salvare in tempo la succulenta che sta morendo.
Sconfiggere l’infezione
Le succulente sono tra le piante più comuni nelle case degli italiani. Come detto non necessitano della stessa cura di altre piante più bisognose. Ciononostante se mancanti di attenzione si ammaleranno. I primi segnali di una possibile infezione li potremo notare direttamente sulla cima, in quanto quest’ultima si colorerà di macchie nere. In questo caso la prima cosa da fare per intervenire prontamente è quella di tagliare l’intera cima della pianta. Di modo da sradicare la parte infetta e bloccare così il propagarsi della malattia. Dobbiamo dunque assicurarci che tutte le macchie siano solamente nelle parti che abbiamo rimosso.
A questo punto dovremo aspettare dalle trentasei alle settantadue ore per poi andare a reinserire la succulenta nel vaso. Consigliamo ovviamente di cambiare quest’ultimo, e con esso anche la terra in cui andremo ad inserire la pianta. Questo cambio di terreno non farà altro che aiutare la succulenta a riprendere la crescita. Infine dobbiamo fare attenzione alla posizione in cui lasciare il vaso. Sebbene questo tipo di piante resistano a zone d’ombra, in questa fase delicata sarebbe meglio non metterla dove manca luce. Migliore sarà scegliere un punto abbastanza illuminato, così da accelerare e aiutare quest’ultima a riprendersi.