Sul Ftse Mib c’è un titolo azionario che guadagna circa il 1.500% dalla suo IPO, avvenuta nel 2002? Come valutare un risultato del genere? Per rispondere a queste domande non si può banalizzare facendo la semplice operazione 1500%/20 per ottenere il rendimento medio annuo. Le cose sono un po’ più complesse e il timing dell’investimento gioca un ruolo molto importante. La storia di Tenaris ci permette di discutere questo aspetto del trading che spesso viene sottovalutato, anche nelle operazioni di lungo periodo. Nota bene la performance è stata ottenuta correggendo per lo stacco dei dividendi.
Sul Ftse Mib c’è un titolo azionario che dalla sua quotazione guadagna circa il 1.500%: come valutare questa performance?
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Sei anni dopo la sua collocazione sul listino milanese le azioni Tenaris erano arrivate a guadagnare circa il 1500%. Dal 2009 fino ai giorni nostri, invece, il rialzo è stato limitato a circa il 45%. A seconda dell’intervallo temporale considerato, quindi, possiamo affermare che il rialzo medio annuo è stato di oltre il 70%. Oppure che è stato inferiore del 5% all’anno considerando i soli anni del 2009 in poi.
Tutto questo per dire che quando si decide di investire su un titolo azionario anche il calcolo del guadagno medio annuo può celare molte insidie.
Le indicazioni dell’analisi grafica sul time frame settimanale
Il titolo Tenaris (MIL:TEN) ha chiuso la seduta del 3 febbraio in ribasso dello 0,59% rispetto alla seduta precedente a quota 15,26 euro.
Area 15,97 € è stata nuovamente fatale per le azioni Tenaris. Come si vede dal grafico, infatti, questo livello ha respinto i rialzisti e dato un brutto colpo alle speranze di una continuazione al rialzo. In particolare, la chiusura settimanale inferiore a 15,47 € potrebbe avere aperto le porte a un’accelerazione ribassista verso l’obiettivo più probabile in area 12,125 €. Sotto questo livello, che già in passato ha frenato la discesa dei prezzi, le azioni Tenaris potrebbe ulteriormente accelerare al ribasso verso area 6,7 €, prima, e 1,3 €, poi.
Solo l’immediato recupero di area 15,97 € potrebbe dare nuova forza ai rialzisti che potrebbero spingersi fino in area 20 € e oltre.
Da notare che le medie hanno incrociato al ribasso e anche lo SwingTrading Indicator ha dato un segnale ribassista.
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