Sui titoli della famiglia Berlusconi è tornata la calma, ma cosa ci aspetta per il futuro?

Il futuro di MFE è ancora incerto

Dopo la morte dell’ex Presidente del Consiglio e fondatore dell’impero Mediaset era scattata una forte accelerazione rialzista con un controvalore scambiato come non si vedeva da circa due anni. Adesso, però, sui titoli della famiglia Berlusconi è tornata la calma, ma cosa ci aspetta per il futuro? Che impatto potrebbe avere sull’andamento del titolo l’apertura del testamento? Quali potrebbero essere i nuovi equilibri all’interno della famiglia e della società. Il fatto che sui titoli della famiglia Berlusconi è tornata la calma non è, quindi, garanzia di tranquillità ritrovata. Gli investitori dovranno prestare estrema attenzione alle fiammate, sia al rialzo che al ribasso, che potrebbero incendiare il titolo.

Perché comprare o non comprare le azioni della società media?

Riassumendo al massimo la situazione per MFE possiamo dire che dal punto di vista della valorizzazione il titolo è fortemente sottovalutato, mentre guardando i fondamentali è più debole sia rispetto alla media del mercato che del suo settore di riferimento.

La società è una delle più interessanti sul mercato in termini di valutazione basata sui multipli degli utili. Con un rapporto prezzo/utili di 9,66 per 2023 e di 8,33 per 2024, la società è tra le più economiche sul mercato. Inoltre, l’azienda appare poco valorizzata se si considera il valore del suo attivo netto contabile. Anche il rapporto tra il valore dell’azienda e il suo fatturato, basandosi sull’ultimo esercizio chiuso e le stime per gli anni successivi, mostra un’importante sottovalutazione.

Altro aspetto molto importante è che quest’azione è di grande interesse per gli investitori in cerca di rendimento. Allo stato attuale, infatti, il rendimento del dividendo è superiore al 7%.

Gli analisti hanno recentemente rivisto le previsioni sul fatturato della società così come quelle delle previsioni di utile netto per azione.

Nel corso  degli ultimi mesi, nonostante un rialzo del 10% del prezzo obiettivo medio, il rialzo dei prezzi ha reso il titolo sopravvalutato di circa il 4%.

Sui titoli della famiglia Berlusconi è tornata la calma, ma cosa ci aspetta per il futuro? Le indicazioni dell’analisi grafica

Le azioni MFE B (MIL:MFEB) hanno chiuso la seduta del 19 giugno a quota 0,7210 €, in rialzo dell’1,98% rispetto alla seduta precedente.

Dopo che in tre sedute le quotazioni hanno guadagnato il 20% circa, abbiamo assistito a una discesa che dobbiamo capire se interpretabile come semplice ritracciamento o inversione rialzista.

Un’indicazione in tal senso potrebbe arrivare dalla tenuta o rottura dei livelli in area 0,7004 € e 0,7231 €.

Situazione di incertezza sul titolo MFE B per gli indicatori di tendenza

Situazione di incertezza sul titolo MFE B per gli indicatori di tendenza-proiezionidiborsa.it

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