Siamo arrivati a un punto decisivo, e ogni giorno che passa continua a confermare la nostra tesi rialzista per i prezzi azionari. Tutto sembra in linea con le nostre previsioni basate sulle serie storiche e sui calcoli di probabilità. Sui mercati non si vedono pericoli per il momento.
Le nostre conclusioni
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Domani sera la FED deciderà sui tassi di interesse, e a parer nostro molto probabilmente indicherà un nulla di fatto sia per questa seduta che per le successive. I recenti dati economici sull’inflazione sembrano confermare la nostra tesi di un rinetrto della spirale, e di un atterraggio morbido dell’economia per i prossimi mesi. Questo è lo scenario ideale che in contesti similari nella storia ha dato forza a un Toro pluriennale dei mercati.
Questo continua a essere in linea con quanto affermato dai nostri calcoli:
le probabilità calcolate sulle serie storiche dal 1898 ad oggi indicano che un bottom decennale sia stato formato;
il barometro di gennaio ipotizza un anno di forte rialzo in linea con quanto è accaduto quasi sempre per il terzo anno del ciclo presidenziale.
Torniamo al breve termine.
I pattern basati su semplici schemi quali le medie mobili a 200/400/600 settimana, ma anche sulle 4 ore, confermano che presto le resistenze che fermano i prezzi da diversi mesi, ora potrebbero essere spazzate vita.
Il Toro ora potrebbe far salire i prezzi di diversi punti percentuali fino al mese di agosto.
Sui mercati non si vedono pericoli per il momento: i livelli da monitorare
Alla chiusura della giornata di contrattazione del giorno 13 giugno leggiamo i seguenti prezzi:
Dax Future
16.243
Eurostoxx Future
4.354
Ftse Mib Future
27.590
S&P500
4.369,01.
Cosa manterrà intatto il rialzo fino a mercoledì 14 giugno?
I livelli non sono cambiati e quindi, si monitorerà sempre la tenuta in chiusura di seduta giornaliera di:
Dax Future
15.645
Eurostoxx Future
4.216
Ftse Mib Future
26.660
S&P500
4.170.
Vedremo quale impatto avrà la decisione della FED per i prossimi giorni.
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