Su questa pianta un tempo sacra e che ha inflorescenze resistenti possiamo sempre contare perché libererebbe l’ambiente da umido e sostanze tossiche 

pianta

Nelle culture orientali è simbolo di amicizia, gratitudine e rispetto. Il nome deriva dalla somiglianza delle foglie con un frutto molto comune. Se nana, la pianta può essere sistemata in un vaso ampio insieme ad altre piante tropicali che necessitano di luce. È generosa non solo nella condivisione dello spazio, ma anche per i numerosi benefici che da all’ambiente circostante e alle persone che se ne prendono cura.

È il Ficus Benjamin o fico beniamino, simbolo nazionale della Thailandia, sempreverde con origini africane e asiatiche e presente in commercio con diverse varietà resistenti. Le inflorescenze si adattano a qualunque tipo di ambiente domestico.

La varietà Starlight ha vinto uno dei maggiori riconoscimenti a livello mondiale, cioè il Royal Horticultural Award of Garden Merit. Su questa pianta un tempo sacra perché veniva utilizzata per custodire i templi, la religione buddhista tiene alta la propria considerazione al pari del fiore di loto.

Cure indispensabili

Il fico beniamino dovrebbe essere piantato nel terriccio acido anche se è in grado di sopravvivere in quello neutro. Necessita di un composto a base di letame maturo, erica e foglie di scarto. Odia i ristagni che fanno marcire le radici con molta facilità. Il terriccio dovrebbe per questo posare su qualche centimetro di argilla o ghiaia che assorbano l’acqua in eccesso. Ama la luce ma non i raggi solari diretti, quindi, una volta provveduto alla sistemazione in vaso, l’interno dell’appartamento è il suo luogo ideale.

Se scegliamo un angolo riparato dalle correnti fredde e dai cambi di temperatura, potremmo ammirarla per molto tempo. Cambi di luce e di temperatura improvvisi potrebbero colpirla duramente. D’estate è necessario innaffiarla spesso per combattere il caldo, non solo inumidendo il terriccio ma nebulizzando le foglie. Con il concime liquido a base di fosforo, azoto e potassio, possiamo dare a questa pianta un’alimentazione completa tutelando la sua salute.

Su questa pianta un tempo sacra e che ha inflorescenze resistenti possiamo sempre contare perché libererebbe l’ambiente da umido e sostanze tossiche

Queste attenzioni verranno ripagate con le incredibili proprietà che il fico beniamino mette a nostra disposizione all’interno dell’appartamento. Sia l’aria di casa che quella dell’ufficio sono ricche di gas che potrebbero essere dannosi per la nostra salute. Tra le piante che sono in grado di ossigenare gli ambienti, il fico beniamino è una delle più efficaci. Emette ossigeno e ionizza l’aria assorbendo grandi quantità di elementi inquinanti. Inoltre, la pianta è in grado di creare degli schermi naturali contro i campi elettromagnetici e i gas tossici che i nostri elettrodomestici potrebbero rilasciare.

Le stesse proprietà le ha il Ficus Ginseng, un bonsai tutto da scoprire che adorna finestre e punti luce in cui trova la sua ottimale collocazione. Deumidifica l’aria e la purifica mantenendo alto l’umore di chi la cura grazie alle sue forme scenografiche dovute alla natura delle sue radici.  Su queste piante possiamo contare sempre, il nostro appartamento sarà più accogliente e sicuro.

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