Morto a 55 anni, Lucio Battisti è stato uno dei più grandi cantanti italiani. Ancora oggi, le nuove generazioni canticchiano le sue canzoni. La sua musica ha accompagnato la vita di ognuno di noi, ed è stata la colonna sonora di qualche momento della nostra vita. Sta già raccogliento molti consensi ed è fra i più visti sulla piattaforma, su Netflix da non perdere il documentario sulla vita e i segreti di Lucio Battisti.
Chi era Lucio Battisti e le sue canzioni più famose?
Indice dei contenuti
Sepolto nel cimitero di Molteno in provincia di Lecco, la sua tomba attira ancora oggi, a distanza di tanti anni, la curiosità di molti. Domani avrebbe compiuto 80 anni. Una personalità molto compelssa e una voce diversa per i suoi tempi. Tanto è vero che all’inizio era stato snobbato da alcune case discografiche. L’incontro con Mogol pseudonimo di Giulio Rapetti Mogol, noto paroliere, ha rappresentato la svolta della sua carriera, e insieme hanno toccato l’Olimpo della musica italiana. Poi la successiva collaborazione con Pasquale Panella.
Le sue canzioni più famose e più belle, secondo alcune riviste specializzate sono state in ordine:
1 – Pensieri e parole (1971)
2 – I giardini di marzo (1972)
3 – Emozioni (1970)
4 – Il mio canto libero (1972)
5 – Mi ritorni in mente (1970)
6 – La canzone del sole (1971)
7 – Il tempo di morire (1970)
8 – 29 Settembre (1969)
9 – Ancora tu (1976)
10 – Un’avventura (1972).
In tutta la sua carriera ha venduto circa 25 milioni di dischi. Secondo i calcoli della Siae, il duo Mogol Battisti avrebbe venduto a livello internazionale 523 milioni di copie.
Su Netflix da non perdere il documentario sulla vita e i segreti di Lucio Battisti
Il documentario che può essere visto anche su RaiPlay, “Io Tu Noi, Lucio” è un viaggio nella persona e nel cantante. Gli esordi, alcuni rifiuti, l’incontro con Mogol e lo straripante successo. Ma anche l’uomo che a un certo punto non si è presentato più in pubblico e si è rifugiato lontano dalla sua popolarità.
E poi la vita privata, e la sua compagna più importante Grazia Letizia Veronese (c’è una battaglia legale da anni con Mogol circa i diritti delle canzoni) dal quale ha avuto suo figlio, Luca nel 1973.
Il documentario realizzato nel 2020 con Sonia Bergamasco come narratrice, attraverso gli amici dell’epoca: i Dik Dik, Edoardo Bennato, Mara Maionchi alcuni fan come i cantanti come Colapesce e Dimartino viene raccontata la vita privata e pubblica dell’artistia e alcune curiosità. Da vedere!