La cristalloterapia ha regole ben precise sia per quanto riguarda la purificazione delle pietre sia per i procedimenti con cui ricaricarle. La purificazione può avvenire attraverso l’acqua. Facendola scorrere per 5 o 10 minuti dal rubinetto, infatti, la pietra si purifica nella maniera più semplice possibile. Anche attraverso il sale marino è possibile purificarle, creando uno strato di cristalli su cui poggiare la pietra per 1 o 2 ore.
Nel caso di pietre vecchie e danneggiate che abbiano perso la loro incisività, si può ricorrere alla terra. Interrarle in luoghi in cui si raccoglie la positività farebbe riacquistare loro l’antica energia. Mentre le pietre meno utilizzate e più nuove possono essere poste vicino all’incenso, un rimedio naturale semplice che può prevedere anche l’impiego di un diffusore.
Uno dei metodi più affascinanti con cui ricaricare le pietre, poi, è quello che prevede l’esposizione alla luce lunare. Appoggiate all’aria aperta durante la notte, la Luna ricarica le pietre viola, blu e verdi soprattutto quando è piena.
Strepitosa questa pietra con cui fare anelli di filo di ferro che si ricaricano con la Luna e risaltano la femminilità
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C’è una pietra poco nota che sta acquistando grande fama presso gli appassionati di cristalloterapia, sia per la sua rarità che per il colore verde brillante. È il peridoto, pietra estratta in vari punti del Pianeta tra cui Mar Rosso e Cina.
Quella più ricercata viene estratta nell’Himalaya, ma solo in certi periodi dell’anno, e per questo è rara. In antichità era simbolo di purezza e amicizia, combatteva l’invidia e rendeva superbo il dono della parola. Gli egizi la chiamavano gemma del Sole e per Cleopatra era una vera passione. Il peridoto può essere utilizzato per rendere unici orecchini e bracciali. Soprattutto gli anelli con oro bianco e giallo, però, sono preziosi e adatti per promesse e fidanzamenti. Gli anelli non passano inosservati. Il colore della pietra mette in risalto le carnagioni scure e calde facendo risaltare la femminilità e la sensualità di chi li indossa.
Regali indimenticabili
Se siamo appassionati del fai da te, è strepitosa questa pietra con cui fare anelli utilizzando materiali facili da reperire come rame e ferro. Un filo di una lunghezza di 14 centimetri e un diametro di 1,5 millimetri può essere modellato facilmente per ottenere la forma desiderata. In genere, si utilizza un martello con un’incudine per appiattire il filo in modo da poterlo plasmare. Quando accorciamo la lunghezza e facciamo un taglio ricordiamoci di limare le estremità per arrotondarle.
Ogni dito ha una sua misura precisa che dobbiamo conoscere per modellare l’anello di filo nella maniera corretta. Per inserire la pietra, che non dovrà essere né troppo grande oppure appuntita, possiamo infilarla in un filo di ferro o rame di un diametro che non superi i 6 millimetri. Quindi, leghiamo il filo alle due estremità dell’anello.
Fai da te e cristalloterapia sono due passioni che si sposano molto bene. Possiamo ottenere splendidi regali che non verranno scordati facilmente.
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