Straordinario come il congedo Legge 104 permette di anticipare di due anni il riposo prima della pensione

pensione

Anticipare la pensione, in alcuni casi, è una necessita. Soprattutto se il lavoratore deve prestare anche assistenza a un familiare con handicap grave ai sensi della Legge 104. Oltre alla fatica per la mansione svolta, in questi casi, è da mettere in conto anche lo stress psico fisico per il lavoro di cura. Ed è proprio per questo che i caregiver familiari sono sempre alla ricerca di un modo per poter lasciare prima il lavoro. Purtroppo, però, la normativa tutela poco queste figure importantissime e le misure previdenziale previste appositamente sono poche. Straordinario come il congedo Legge 151, però permetta di anticipare di due anno la messa a riposo.

Caregiver familiari

Per i caregiver sono previste, infatti, solo due misure specifiche per anticipare la pensione: l’APE sociale e la Quota 41 per lavoratori precoci. In entrambi i casi, però, è necessario soddisfare requisiti che non sempre sono facilmente raggiungibili.

Molte volte chi presta assistenza a un familiare disabile si trova costretto a scegliere se continuare o meno la propria professione. Questo perchè in molti casi l’assistenza del disabile assorbe così tanto tempo ed energia da non lasciarne per, poi, lavorare.  Anche se molte volte si è discusso della possibilità di prevedere ulteriori tutele per queste figure fondamentali, ad oggi esiste una sola agevolazione. Si tratta del Fondo Caregiver che, però, è erogato a livello regionale e neanche in tutte le regioni ancora.

Straordinario come il congedo Legge 104 permette di anticipare di due anni il riposo prima della pensione

Uno strumento che spesso viene sottovalutato è il congedo straordinario che può aiutare il lavoratore ad anticipare di 24 mesi la quiescenza. Si tratta di una misura volta ai lavoratori dipendenti che assistono un familiare con handicap grave. Consente, infatti, di chiedere un’aspettativa retribuita dal lavoro per un massimo di 2 anni, anche frazionati, per assistere il familiare disabile.

La cosa interessante del congedo è che tutto il periodo di assenza dal lavoro è coperto da contribuzione figurativa utile alla pensione. Sia nell’aumentare il montante contributivo che nella determinazione dell’assegno. Quello che molti non mettono in conto, però, è che il congedo può essere richiesto anche a ridosso del pensionamento. Cosa significa questo? Che è possibile andare a riposo dal lavoro circa 2 anni prima.

Facciamo un esempio pratico. Un lavoratore di 65 anni può richiedere il congedo straordinario di 24 mesi e poi accedere alla pensione a 67 anni. Senza perdere nulla a livello di assegno previdenziale perchè il periodo è coperto da contribuzione figurativa. Allo stesso modo una lavoratrice che ha raggiunto i 40 anni di contributi versati può chiedere i 24 mesi di aspettativa. Al termine del congedo, poi, accedere alla pensione anticipata con oltre 42 anni di contributi versati.

Consigliati per te