Prestiamo attenzione alle scarpe che abbiamo dimenticato e che consideriamo solo come ingombro. I mercatini dell’usato e i siti di seconda mano stanno impazzendo per questa nuova moda. Il riciclo funziona.
È una notizia che è stata riportata da molti quotidiani e anche dall’Ansa. Se ne parla in continuazione ed è un settore in cui si possono fare grandi guadagni. La moda vintage piace e piace agli italiani comprare abbigliamento e calzature di seconda mano. Si trovano oggetti di marchi importanti in ottime condizioni e a buonissimi prezzi. E se abbiamo un ripostiglio con casse piene di scarpe o stivali degli anni settanta, ottanta o novanta potremmo rivendere i pezzi ottenendo valutazioni importanti. Non buttiamo mai niente senza aver prima scoperto l’effettivo valore.
Sono una vera fissazione gli stivali degli anni ottanta, classici da cowboy, vistosi e non sempre comodi. La marca Durango è una delle più ricercate, pelle ricamata, punta squadrata, suola in cuoio. Se ne abbiamo un paio in soffitta o in qualche scatola dimenticata ricordiamoci che potremmo metterle in vendita per somme superiori ai 100 euro fino ai 190 euro.
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Gli stivali nelle scatole del ripostiglio hanno un valore. Dobbiamo esserne consapevoli. Se possediamo degli stivali El Charro in buono stato proviamo a metterli in vendita. Gli originali texani in pelle di pitone valgono quasi 500 euro ma anche il modello che abbiamo comprato negli anni ottanta ha un suo valore. Possono essere venduti dai 200 ai 400 euro soprattutto se hanno la punta pronunciata e sono antichizzati. Lo stato è importante, minore è l’usura e maggiore è il valore. I modelli esclusivi possono superare i 400 euro.
Attenzione alle grandi marche. Capita a tutti di dover svuotare un armadio o doversi liberare degli scatoloni con le vecchie scarpe di nonna o di mamma. E qui potremmo trovare un vero tesoro. Marchi come Chanel, Gucci o Yves Saint Laurent potrebbero regalarci grandi soddisfazioni.
Stivali nelle scatole del ripostiglio, un vero peccato
Gli stivali Chanel sono un investimento sicuro meglio delle azioni Blue Chip. Stivali degli anni settanta e ottanta possono valere fino a 1.000 euro. Conta il modello e l’usura ma da uno stivale Chanel è impossibile non ricavare qualcosa di rilevante. I modelli alti bicolore con bottoni possono avere valori superiori soprattutto se usati pochissimo. Gli stivali Gucci difficilmente superano i 700 euro a meno che non siamo nuovi e mai indossati. I prezzi più realistici dell’usato si aggirano sui 300 euro se in ottime condizioni.
Gli stivali Yves Saint Laurent hanno una buona valutazione soprattutto se scamosciati e in ottimo stato. Possiamo venderli anche a 400 euro ma è importante che anche la scatola non sia logora. Si possono fare grandi affari con gli stivali che abbiamo in soffitta o nel ripostiglio. Vintage o usato si tratta sempre di un mercato in forte crescita.