Stimolerebbe la memoria e la crescita dei capelli e tanto altro l’olio essenziale di quest’erba aromatica da estrarre anche a casa

oli essenziali

Sono molti i rimedi naturali tramandati di secolo in secolo. Alcune erbe, infatti, sono usate da tanti popoli di ogni continente da millenni. Alcune di queste piante sono commestibili, altre invece sono utilizzate solo come erbe officinali. Lo studio delle loro proprietà fa sì che possiamo sfruttarle per ottenere sollievo in molte situazioni.

Alcuni vegetali possiamo mangiarli cotti o crudi oppure usarli per infusi, tisane o come insaporitori. Altri ci sono utili sotto forma di oli essenziali. Da alcune erbe con metodi adatti si possono appunto estrarre delle sostanze ricche di proprietà. In commercio ce ne sono di vario tipo e per scopi differenti. Bisogna distinguere sempre quelli che sono anche commestibili da quelli solo per uso esterno.

Alcuni possibili benefici di un’erba che usiamo di solito in cucina

Tra tanti oli essenziali ce n’è uno estratto da un’erba che abbiamo più o meno tutti a casa o in terrazzo. Quest’erba la usiamo soprattutto per insaporire le carni. Parliamo del rosmarino.

L’olio essenziale di rosmarino stimolerebbe la memoria e la crescita dei capelli. Nel primo caso basterebbe annusarne un po’, magari dopo averne versato uno o due gocce su un palmo e sfregato le mani. Un altro metodo è quello di metterle su un fazzoletto o un batuffolo di cotone. Per stimolare la circolazione del cuoio capelluto si potrebbero miscelare due gocce di olio essenziale di rosmarino in olio di mandorle o cocco o ricino. Massaggiare la testa prima dello shampoo. Inoltre, potrebbe:

  • attenuare i dolori muscolari, sciogliere gli edemi e contrastare la cellulite. È importante mescolarne qualche goccia in un olio vettore, come quello di mandorle;
  • profumare la casa se messo in un diffusore.

Stimolerebbe la memoria e la crescita dei capelli e tanto altro l’olio essenziale di quest’erba aromatica da estrarre anche a casa

Per estrarre un olio da una pianta di solito le aziende usano i distillatori. Se ne trovano anche di piccoli da usare in casa. L’investimento si potrebbe affrontare se abbiamo un campo con molte erbe da poter sfruttare. Si prestano allo scopo, oltre al rosmarino, anche il limone, il pino, l’eucalipto, la lavanda, l’arancio e tante altre.

Se vogliamo comunque trarre beneficio dal rosmarino senza acquistare il distillatore, potremmo fare a casa l’oleolito. Questo è un olio arricchito da sostanze liposolubili dell’erba aromatica. Ecco come procedere:

  1. mettere gli aghi di 5 rametti puliti di rosmarino in un barattolo di vetro sterilizzato;
  2. versare una quantità doppia di olio di semi biologico oppure olio d’oliva;
  3. chiudere con una garza da fermare con un elastico;
  4. mettere in una pentola uno straccio, poi dell’acqua e il vasetto;
  5. cuocere a bagnomaria per 3 ore a fuoco basso senza far bollire l’olio. Poi togliere la garza, chiudere con un coperchio e lasciare riposare al buio una notte. L’indomani filtrare con un’altra garza e conservare in un vasetto chiuso al buio.

Usarne in piccola quantità per massaggi sugli arti o per impacchi sui capelli prima di lavarli.

Approfondimento

Pochi lo sanno ma ecco perché dovremmo tenere in casa gli oli essenziali di limone e lavanda per risolvere molti problemi comuni

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