Stanchezza, bisogno di fare spesso pipì e formicolio a mani e piedi potrebbero essere i campanelli d’allarme di questa malattia

salute

Alcune volte il nostro corpo ci manda dei segnali che potremmo ritrovarci a sottovalutare.

Ci potrebbe capitare di ignorarli, di passarci sopra, associarli a tante cose senza che ci venga in mente di consultare direttamente il nostro medico.

Questo, in realtà, sarebbe un passo fondamentale, perché solamente lui saprà dare la giusta importanza al nostro stato di salute e spiegarci cosa succede.

Quindi, dovremmo imparare a conoscere e a prendere in considerazione quei segnali che in realtà dovrebbero attivare una spia dentro di noi e spingerci a prendere la decisione giusta. Ancor di più se fossero associabili a fastidi comuni.

Stanchezza, bisogno di fare spesso pipì e formicolio a mani e piedi potrebbero essere i campanelli d’allarme di questa malattia

Sensazioni che non andrebbero sottovalutate sarebbero proprio stanchezza, formicolamento a mani e piedi e necessità di urinare più spesso del solito.

Tutte, infatti, potrebbero essere ricondotte ad una malattia sempre più diffusa, il diabete di tipo 2.

Il diabete, in generale, sarebbe una malattia caratterizzata da un eccesso di glucosio, cioè zucchero, nel sangue.

Le varietà più conosciute sarebbero il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2.

Nel primo caso l’eccessivo livello di glucosio nel sangue sarebbe legato ad un’assenza di produzione di insulina.

Mentre, nel tipo 2, questa condizione potrebbe dipendere da due fattori:

  • una riduzione dell’attività di secrezione di insulina da parte del pancreas;
  • una resistenza, cioè una minore sensibilità, all’insulina da parte del fegato, del tessuto e del muscolo adiposo.

Ma cos’è l’insulina?

Sarebbe un ormone responsabile della regolazione dei livelli di glucosio (zucchero) nel sangue e del suo passaggio alle cellule come sorgente di energia.

Per quanto riguarda le cause, questa malattia potrebbe dipendere da più fattori come:

  • l’età, quella più colpita potrebbe essere la fascia 30-40 anni ma di diabete di tipo 2 possono soffrire anche adolescenti e bambini;
  • l’assenza di attività fisica;
  • l’obesità;
  • una dieta poco equilibrata piena di grassi saturi.

Sintomi

Stanchezza, bisogno di fare spesso pipì e formicolio a mani e piedi potrebbero essere i campanelli d’allarme di questa malattia.

Secondo una pubblicazione della Fondazione Veronesi:

  • la stanchezza, fisica e mentale, si potrebbe associare al fatto che le cellule ricevono meno glucosio e quindi energia;
  • la necessità di fare pipì frequentemente sarebbe legata alla necessità del corpo di espellere il glucosio in eccesso tramite l’attività renale;
  • il formicolio a mani e piedi, spesso associato a gonfiore e bruciore, potrebbe essere causato da alti livelli di glucosio che rimangono tali per tempi elevati e ciò potrebbe intaccare i nervi.

Altri sintomi sarebbero:

  • aumento di fame e sete;
  • maggiore facilità nel contrarre infezioni;
  • perdita di peso;
  • vista offuscata;
  • vertigini;
  • dolori addominali.

Al di là di tali sintomi, però, per diagnosticare il diabete di tipo 2 sarebbe necessario un esame del sangue.

Questo dovrebbe confermare, per almeno altre due volte, un valore della glicemia a digiuno superiore a 126 mg/dl.

Trattamento

Oltre alla cura farmacologica, che dovrebbe essere espressamente suggerita e stabilita dal medico, per trattare il diabete di tipo 2 sarebbe importante:

  • svolgere attività motoria aerobica, praticata con costanza;
  • seguire un’alimentazione sana ed equilibrata con una dieta personalizzata.

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