Negli ultimi due giorni le azioni Reply hanno visto un’esplosione di momentum che ha portato a uno spettacolare break rialzista. Siamo arrivati alla tanto attesa svolta rialzista? Le prossime sedute potranno darci qualche indizio in più.
Una storia di successo a Piazza Affari che potrebbe fermarsi nel 2022
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Dopo la sua quotazione nel 2000, il titolo Reply ha vissuto i primi 11 anni senza particolari sussulti. Tanto che la variazione al 31 dicembre 2011 era stata solo del +6% circa. Da quel momento in poi è partito un rialzo che definire stratosferico è riduttivo. Le azioni, infatti, hanno guadagnato il 5800% circa tra l’inizio del 2012 e la fine del 2021. In 10 anni, quindi, i fortunati, e bravi, azionisti che hanno tenuto le azioni così a lungo hanno portato a casa un guadagno che ha pochi eguali negli ultimi anni.
Questa storia di successo, però, potrebbe essersi interrotta, almeno temporaneamente, nel corso del 2022. Le quotazioni di Reply, infatti, si avviano a chiudere l’anno con un ribasso di oltre il 30%. In questo modo ha fatto peggio sia del Ftse Mib che della media del suo settore di riferimento.
L’unica nota positiva nel quadro di lunghissimo periodo è che tutto il movimento del 2022 è stato di inside rispetto a quello del 2021, quando il titolo aveva chiuso con un rialzo di circa il 90%.
Sicuramente, quindi, un investimento su Reply avrebbe offerto nel bene e nel male un rendimento e un rischio molto diversi rispetto a un investimento meno aggressivo.
Spettacolare break rialzista: quale futuro per queste azioni secondo l’analisi grafica?
Il titolo azionario Reply (MIL:REY) ha chiuso la seduta del 14 dicembre a quota 120,1 euro, in rialzo dello 0,25% rispetto alla seduta precedente.
Come si vede dal grafico l’andamento del titolo Reply negli ultimi mesi è stato molto incerto. Tuttavia, anche se tra molte difficoltà, ha mantenuto una tendenza rialzista. Gli indugi, però, potrebbero essere stati rotti al termine della seduta del 13 dicembre, quando le quotazioni hanno guadagnato circa il 4% e rotto al rialzo le medie di breve e medio periodo.
Per una ripartenza del rialzo, però, manca ancora un deciso incrocio rialzista. Attenzione agli sviluppi delle prossime sedute.