Sorprenderà quanti soldi guadagnano le donne e soprattutto le casalinghe che rispondono ai sondaggi su detersivi e altri prodotti

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Non tutti sanno che prima di commercializzare un prodotto le aziende effettuano indagini di mercato per raccogliere informazioni utili. Allo stesso modo cercano di ottenere opinioni e pareri anche su ciò che già è in vendita per capire l’indice di gradimento della clientela. Per la raccolta di recensioni e commenti gli esperti di marketing scelgono soprattutto casalinghe e giovani al di sotto dei 27 anni. Evidentemente queste due categorie di consumatori corrispondono alla tipologia ideale di clienti cui si rivolgono le società di sondaggi. Alcune aziende pagano le società di sondaggi per raccogliere opinioni relative al lancio di un prodotto, di un programma televisivo ecc. A loro volta i consumatori che volontariamente decidono di rispondere ai questionari ricevono un compenso. E di sicuro sorprenderà quanti soldi guadagnano le donne e soprattutto le casalinghe che rispondono ai sondaggi su detersivi e altri prodotti.

Abbiamo fatto riferimento ai detersivi perché accade talvolta che l’azienda in questione invii un campione gratuito di un prodotto per farlo testare all’opinionista. E ciò soprattutto succede in occasione della messa in vendita di un prodotto inedito per il quale si vuole conoscere in anticipo il parere del potenziale acquirente. Sulla scorta dei commenti e delle recensioni che così ottiene la casa produttrice ha modo di valutare i punti di forza e di criticità della novità commerciale. Chiunque stando a casa può prender parte alle indagini di mercato purché abbia l’età minima che la società di sondaggi indica come condizione necessaria. Tuttavia sorprenderà quanti soldi guadagnano le donne e soprattutto le casalinghe che rispondono ai sondaggi su detersivi e altri prodotti.  E ciò perché le indagini di mercato mostrano un interesse particolare per le opinioni dei consumatori di sesso femminile.

Sorprenderà quanti soldi guadagnano le donne e soprattutto le casalinghe che rispondono ai sondaggi su detersivi e altri prodotti

Benché la registrazione iniziale ai panel di sondaggi richieda l’inserimento di dati personali non vi è alcunché da temere. Si tratta di informazioni utili per definire il profilo e le caratteristiche del partecipante alla ricerca di mercato. E comunque chi prende parte ai sondaggi gode della tutela della privacy secondo quanto statuiscono le disposizioni del Decreto legislativo n. 196/2003. Per rispondere ad un sondaggio che richiede pochi minuti di solito il compenso oscilla tra 0,50 e 4 euro. Ma esistono anche piattaforme online di sondaggi che garantiscono una retribuzione più alta che parte da 1,50 euro e arriva fino a 15,00 euro. Altre società di sondaggi consentono di guadagnare altro denaro se l’opinionista riesce a far iscrivere un suo conoscente o amico. Inoltre esiste anche la possibilità di ricevere tramite posta elettronica questionari più complessi della durata di circa un’ora e mezza.

In tal caso la retribuzione per la partecipazione al sondaggio aumenta in ragione del tempo speso e si attesta attorno ai 20/25 euro. Ne consegue che le casalinghe che si iscrivono ad un certo numero di società di sondaggi riescono a guadagnare attorno ai 150/200 euro al mese. E ciò semplicemente esprimendo opinioni su prodotti e servizi di uso quotidiano senza doversi spostare e tramite l’utilizzo del cellulare. Ecco perché sorprenderà quanti soldi guadagnano le donne e soprattutto le casalinghe che rispondono ai sondaggi su detersivi e altri prodotti.

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